Modica – Oltre cento firme del personale infermieristico e una lettera di risposta al gruppo di infermieri anonimi che nei giorni scorsi ha inviato una nota ad alcune testate giornalistiche online descrivendo una realtà che non appartiene al Covid Hospital di Modica. E’ quanto si legge in una lettera, a firma del personale infermieristico dell’ospedale Maggiore di Modica, che pubblichiamo volentieri.
Ecco la lettera a firma di oltre cento infermieri dell'ospedale Maggiore di Modica, Covid Hospital per la Provincia di Ragusa: “Abbiamo letto in questi giorni di colleghi che pur di avere 5 minuti di visibility, anche in forma anonima, raccontano una verita che non ci appartiene, tra l'altro in maniera poco dignitosa per se stessi e denigratoria per un importante gruppo di lavoro infermieristico dell'ospedale Maggiore che si è costituito sotto la Regia del Direttore Sanitario, per rivedere insieme l'organizzazione dell'Ospedale per meglio fronteggiare l'emergenza covid-19 .
Ci è stata ridata l'occasione di essere protagonisti di questa emergenza e con entusiasmo abbiamo partecipato e collaborato a questo grande momento ovvero quello di rimettere in gioco l'organizzazione e verificare strada facendo percorsi, procedure e modifiche all'intero assetto dell'ospedale nell'interesse della collettività a cui apparteniamo e per cui siamo fieri di lavorare. Noi infermieri dell'ospedale Maggiore abbiamo scritto procedure, abbiamo suggerito percorsi e ci siamo fatti carico del più grande impegno infermieristico della nostra storia lavorativa senza se e senza ma! Abbiamo chiesto noi di contingentare i dispositivi di protezione individuale per evitare accaparramenti sprechi e strane sparizioni.
Da tempo, ancor prima dell' emergenza, abbiamo partecipato ai corsi di formazione anche sull'uso dei DPI. Forse qualcuno era distratto durante le lezioni o forse dormiva. II momento è sicuramente difficile e se qualcuno volesse venire a lavorare con noi, nei reparti dove assistiamo i malati covid avremo il piacere di mostrare loro i dispositivi presenti e come si indossano, anche se il video da noi stessi girato era stato messo a disposizione di tutti (vedi sito aziendale). Siamo noi quelli di ieri, quelli di oggi e quelli di domani, per sempre e con la firma. Con gratitudine”.