Maratona di Ragusa, aspettando il ventennale

Anticipazioni di ventennale. Per la Maratona di Ragusa del prossimo 21 gennaio 2024, sarà la 19esima edizione e Guglielmo Causarano con il suo staff dell’Asd No al Doping vuole fare in modo che resti un’edizione stampata nella memoria, prima dei grandi festeggiamenti per il ventesimo anniversario dell’evento più atletico della città, la manifestazione che ha fatto conoscere Ragusa nel mondo. La città del Barocco tornerà a ospitare non solo la maratona, ma anche la Straragusa sui 21,097 km e la prova di nordic walking, tutto inserito nel calendario nazionale Fidal oltre a tante manifestazioni di contorno che faranno dell’intero weekend un richiamo irresistibile a cominciare dalla Family Run, che nel 2024 torna a essere allestita in collaborazione con la Clinica del Mediterraneo del gruppo Capadona, con la presenza nella prova non competitiva anche degli ospiti delle varie strutture sanitarie.

Anche in questa edizione il Comune di Ragusa con in testa il Sindaco Peppe Cassì e l’assessore allo sport Simone Di Grandi, hanno pregiato l’evento con il patrocinio della Città di Ragusa. Dimostrazione che la manifestazione è andata al di là, diventando un vero e proprio patrimonio della città e della Sicilia intera. Domenica 1 ottobre 2023 si sono aperte ufficialmente le iscrizioni alla competizione allestita con il supporto dell’Uisp Territoriale Iblei di Tonino Siciliano. Provvedendo entro il 31 ottobre si potrà usufruire della quota scontata, 30 euro per la maratona, 18 per la mezza e 13 per il walking, poi sono previsti aumenti. Partenza della gara alle ore 8:00 per la maratona e alle 9:45 per la Straragusa da Via Feliciano Rossitto, a Ragusa Alta nei pressi del Liceo Scientifico E.Fermi.

Non è un caso che la partenza è dalla parte alta e l’arrivo è situato nella parte più bassa di Ragusa Ibla, che “deve” essere meta di turismo nei giorni della maratona per i tanti tesori che racchiude. Dalla Cattedrale di San Giovanni Battista al Duomo di San Giorgio, dai tanti palazzi barocchi all’originale Circolo di Conversazione. Ma basta alzare lo sguardo verso le facciate di ogni palazzo della zona di Ragusa Ibla per immergersi nella bellezza del Barocco siciliano.