Chiaramonte Gulfi – Una grande e speciale emozione. Con un’uscita che, come sempre, è stata contornata da effetti speciali e dal lancio di carta colorata con l’obiettivo di mandare in visibilio devoti e fedeli che hanno così salutato il lento incedere del simulacro alla presenza di una folla osannante. Il momento più suggestivo, quello della “sciuta”, è stato vissuto in questo modo, con estremo entusiasmo, da tutti coloro che, ieri sera, hanno accolto con grida di giubilo l’avvio della processione del protettore di Chiaramonte Gulfi, il glorioso precursore San Giovanni Battista. La festa è stata caratterizzata, dunque, da momenti molto coinvolgenti, gli stessi che si ripetono anno dopo anno e che ancorano sempre di più la comunità cittadina alla figura di un santo che si contraddistingue perché “ci insegna quell’amore nuovo che ci rende la vita beata che ci salverà e alla quale tutti aspiriamo”.
Dopo la “sciuta”, c’è stato il tradizionale saluto alla venerata reliquia del santo mentre il taumaturgo simulacro del Battista si è fatto largo tra la folla acclamante e commossa. Da qui ha preso il via la processione che è stata aperta come sempre dal clero chiaramontano e dalle confraternite, con i loro caratteristici stendardi. Presenti anche i rappresentanti delle autorità civili e militari di Chiaramonte Gulfi. La processione è andata avanti per le vie principali del centro montano ed è stata contrassegnata anche dalla visita nelle chiese di Santa Maria del Gesù, di San Vito e di San Filippo. Una fase suggestiva, insomma, che ha riscosso il consenso dei chiaramontani mettendo in evidenza, ancora una volta, come la festa di San Giovanni abbia un ascendente particolare tra i fedeli e i cittadini. L’entrata trionfale del precursore in piazza Duomo, nel corso della serata, ha reso ancora più indimenticabili questi momenti. Ed è stato in piazza che il predicatore, padre Francesco Narcisi op, ha tracciato in breve la figura del santo.
La solenne entrata di San Giovanni nella propria chiesa si è consumata a tarda sera. Da oggi, intanto, prende il via l’ottavario di conclusione dei solenni festeggiamenti con la settimana eucaristica. Questo pomeriggio, alle 19, ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da don Martorana e alle 19,30 la sistemazione del simulacro di San Giovanni nella sua cappella. Inoltre, dal 26 giugno al 1° luglio alle 18 ci sarà l’esposizione del Santissimo Sacramento, l’adorazione eucaristica, la recita dei Vespri e la benedizione eucaristica. Alle 19, la santa messa.