Pioggia di fondi in provincia di Ragusa, 1 milione e 603 mila euro: ecco la ripartizione nei Comuni

La Commissione Bilancio, della quale fa parte l’Onorevole Ignazio Abbate, ha approvato la ripartizione delle risorse finanziarie a favore dei Comuni siciliani. Questa decisione è stata presa seguendo la proposta dell’Assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò, basandosi su un criterio che assegna il 40% in parti uguali e il restante 60% in base al numero di residenti, con un tetto massimo di 200 mila euro.

Secondo l’Onorevole Abbate, questi fondi avranno lo scopo di sostenere i Comuni nel pagamento dei tecnici incaricati di redigere i progetti relativi alle opere pubbliche. L’assessorato emetterà un decreto unico con la ripartizione per tutti i Comuni, i quali a loro volta dovranno certificare l’avvenuto impegno delle risorse per assegnare gli incarichi ai progettisti. Questo approccio mira a creare progetti solidi, pronti per partecipare ai bandi comunitari da cui arriveranno le risorse necessarie per la realizzazione delle opere.

Il parlamentare esprime apprezzamento per l’Assessore Aricò, sottolineando la celerità con cui è stata attuata questa iniziativa, poche settimane dopo la pubblicazione della Finanziaria sulla Gazzetta Ufficiale. Le risorse rappresentano una chiave d’accesso immediato ai finanziamenti europei, un passo significativo nella gestione di risorse importanti che, in passato, spesso sfuggivano a causa della mancanza di una progettualità solida.

Per quanto riguarda la Provincia di Ragusa, saranno destinati poco più di 1 milione e 603 mila euro, con il tetto massimo di 200 mila euro raggiunto dai Comuni di Ragusa, Vittoria e Modica.

I fondi nei Comuni di Ragusa

• Ragusa, Vittoria e Modica: 200 mila euro
• Comiso 190 mila euro
• Scicli 175 mila euro
• Pozzallo 135 mila euro
• Ispica 122 mila euro
• Santa Croce Camerina 95 mila euro
• Acate 93 mila euro
• Chiaramonte Gulfi 80 mila euro
• Giarratana 55 mila euro
• Monterosso Almo 54 mila euro

Questi fondi rappresentano un’opportunità significativa per il potenziamento e lo sviluppo delle infrastrutture locali.