San Giovanni Battista a Ragusa: traslazione della reliquia e programma delle celebrazioni
Patrono della città e della diocesi di Ragusa
Ragusa – Iniziano oggi i festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista, patrono della città e della diocesi di Ragusa, con un festoso scampanio che darà il via alle celebrazioni nella Cattedrale alle ore 18. A seguire, alle 19, sarà celebrata la Santa Messa presieduta dal parroco, canonico Giuseppe Burrafato. Durante la cerimonia, avverrà la consegna delle magliette ai nuovi portatori del fercolo di San Giovanni. Alle 20, il simulacro del patrono sarà traslato nel braccio sinistro del transetto della Cattedrale, per la venerazione dei fedeli.
Traslazione della reliquia di San Giovanni Battista
Domani, martedì 20 agosto, la reliquia del braccio di San Giovanni Battista sarà traslata alle ore 9 nella parrocchia di San Giovanni Maria Vianney. Seguirà un momento di preghiera con gli anziani della residenza Villa Teresa. La giornata si concluderà con la celebrazione eucaristica presieduta da don Giovanni Filesi alle ore 19.
Mercoledì 21 agosto, la reliquia sarà traslata alle ore 9 nella parrocchia Sacra Famiglia, dove è previsto un momento di preghiera con gli anziani delle case di riposo Santa Rosalia, Le Magnolie e Villa Ortensia. Anche in questo caso, alle ore 19, si terrà la celebrazione eucaristica, presieduta dal canonico Franco Boncoraglio.
Programma del solenne novenario
Il solenne novenario avrà inizio domani e proseguirà fino al 28 agosto. Ogni giorno, è prevista la celebrazione della Santa Messa alle ore 9 e la recita del Santo Rosario alle ore 18, seguita dalla coroncina in onore di San Giovanni Battista. I canti tradizionali saranno eseguiti da Salvatore Lucifora (tenore), Heike Shenke (soprano), Emanuela Patanè (mezzosoprano) e dai bassi della corale polifonica San Giovanni Battista, diretti dal maestro Giovanni Arestia. L’accompagnamento musicale sarà affidato al maestro Giorgio Occhipinti all’organo.
Avviso ai fedeli
La Cattedrale informa che non è stato dato incarico a nessuno per la raccolta di offerte all’esterno del luogo di culto.
