Per chi ha in programma una ristrutturazione edilizia, il Bonus mobili ed elettrodomestici è una misura che consente di recuperare parte delle spese sostenute per arredare l’immobile. Si tratta, come si legge sul sito dell’Agenzia delle Entrate, di una detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nuovi, con un tetto di spesa massimo di 5.000 euro per il 2025.
Come funziona e quali sono i requisiti
La detrazione del 50% si applica a un importo massimo di 5.000 euro e deve essere suddivisa in dieci quote annuali di pari importo. Per accedere al bonus, è necessario che l’acquisto venga effettuato entro il 31 dicembre 2025 e che sia collegato a un intervento di ristrutturazione edilizia avviato a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente all’acquisto.
I pagamenti devono essere tracciabili, effettuati tramite bonifico, carta di debito o carta di credito. Non sono ammessi pagamenti in contanti o con assegni.
Quali prodotti rientrano nel bonus
Il bonus è valido per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nuovi, a patto che questi ultimi rispettino precise classi energetiche:
Forni: classe non inferiore a A
Lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie: classe non inferiore a E
Frigoriferi e congelatori: classe non inferiore a F
Il limite di spesa di 5.000 euro si riferisce a ogni singola unità immobiliare oggetto di ristrutturazione. Chi ristruttura più immobili può quindi beneficiare del bonus più volte, a patto che ogni acquisto rispetti i requisiti previsti.