Gli agenti della Polizia di Stato, appartenenti al Commissariato P.S. di Comiso, hanno dato esecuzione ad un provvedimento della Procura della Repubblica di Catania nei confronti di un soggetto di 42 anni, abitante a Comiso, a seguito della decisione del Tribunale di Sorveglianza del capoluogo etneo che ha sospeso la misura alternativa cui era sottoposto.
Il predetto, condannato definitivamente alla pena di 1 anno e 9 mesi di reclusione in quanto riconosciuto colpevole del reato di falso, stava espiando la pena in regime di affidamento in prova ai servizi sociali, ma gli operatori del Commissariato, nel corso degli ordinari controlli ai soggetti sottoposti ad obblighi, avevano rilevato che più volte l’uomo aveva violato le prescrizioni che gli erano state imposte con la misura alternativa.
A seguito delle segnalazioni, il Tribunale di Sorveglianza ha sospeso la misura, disponendo la prosecuzione dell’espiazione della pena in carcere; pertanto, il condannato è stato associato presso la Casa Circondariale di Ragusa.