Scicli – Un’operazione congiunta tra la Polizia Locale di Scicli e la Capitaneria di Porto di Pozzallo ha scatenato polemiche questa mattina sulla spiaggia di Micenci, a Donnalucata. Il blitz, denominato “Spiagge Sgombre”, è scattato all’alba per rimuovere le attrezzature balneari lasciate incustodite durante la notte.
Le forze dell’ordine hanno proceduto al sequestro di centinaia di ombrelloni, lettini, ma anche di asciugamani e teli mare, con l’obiettivo di far rispettare le normative sull’uso del demanio marittimo. L’operazione, definita come “riuscita”, ha liberato l’area da un’occupazione considerata abusiva, con gli oggetti rimossi e messi “in sicurezza”.
Polemiche e dibattito
Il provvedimento ha sollevato il malumore tra i bagnanti e i turisti. Un visitatore, in particolare, ha espresso il suo disappunto: “Se avessero messo un avviso il giorno prima, avrei rimosso il mio ombrellone. Non sapevo che non fosse permesso lasciare sedie e ombrelloni in spiaggia”.
La rigidità dell’intervento ha riaperto il dibattito sulla necessità di una comunicazione preventiva per sensibilizzare i cittadini, evitando il sequestro dei loro beni. Le regole, infatti, prevedono il divieto di lasciare attrezzature incustodite in aree demaniali.