Mentre si delineano i contorni della futura “Rottamazione quinquies”, l’attenzione immediata del Fisco e dei contribuenti resta concentrata sulla Rottamazione quater. Questa misura, che riguarda i debiti affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2022, è ancora pienamente operativa e richiede scadenze precise.
Sia per i contribuenti che hanno regolarmente aderito alla Rottamazione quater, sia per coloro che sono stati riammessi, il prossimo appuntamento con la cassa è fissato per il 31 luglio 2025.
Chi riguarda la scadenza del 31 luglio
- Riammessi alla Rottamazione quater: Per coloro che erano decaduti (al 31 dicembre 2024) e hanno presentato richiesta di riammissione entro il 30 giugno 2025 (ricevendo risposta positiva entro la stessa data), il 31 luglio rappresenta la scadenza per il versamento della prima o unica rata. In fase di domanda di riammissione, era possibile optare per un massimo di 10 rate.
- Pagatori Regolari della Rottamazione quater: I contribuenti che non sono decaduti dai benefici della Rottamazione quater dovranno saldare la nona rata del loro piano di dilazione. Questi contribuenti, in sede di domanda iniziale, avevano potuto scegliere tra un massimo di 20 rate complessive.
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ricorda l’importanza di rispettare queste scadenze per mantenere i benefici della definizione agevolata, evitando la decadenza.