Ragusa – Proprio nei giorni in cui le temperature africane sono state mitigate da correnti di aria più fresche, invece al Comune di Ragusa l’atmosfera è diventata improvvisamente incandescente dopo alcuni preavvisi che magari non erano ancora chiaramente leggibili o erano stati forse presi sottogamba, ma tutti provenienti dalle forze di centrodestra. A dare la stura a questo insorgere delle opposizioni di un non ancora strutturato centrodestra consiliare, era stato un intervento del consigliere comunale Gaetano Mauro (di recente e pubblica adesione a Forza Italia) che ha attaccato la mancanza di serie politiche turistiche del Comune di Ragusa dando addosso all’assessore Giorgio Massari, titolare della delega allo sviluppo economico, e accusandolo che non basta fossilizzarsi sulla promozione di scacce e pane di pasta dura per rendere attraente al turismo il nostro territorio.
A fargli eco, in questo attacco a Massari, anche la consigliera e vicepresidente del consesso civico, Rossana Caruso, in quota Democrazia Cristiana. che stigmatizza l’azione di quest’ultimo come “impercettibile, teorica, per molti versi non al passo coi tempi”. E a dar loro manforte interviene, dall’esterno di Palazzo di Città, il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Luca Poidomani che ritiene l’azione dell’assessore Massari “priva di visione, coordinamento e risultati tangibili”. Poidomani dice di concordare con le affermazioni di Mauro e Caruso sul fatto di una mancanza di corretta valutazione da parte dell’assessore in questione delle potenzialità rappresentate dalla presenza del catamarano da/per Malta a Marina di Ragusa. Ma di suo l’esponente politico meloniano aggiunge la responsabilità di Massari sulla scarsa entità del finanziamento di soli otto mila euro per il bando “Io sto a Ragusa” come sul disinteresse per piazza Duca degli Abruzzi invasa da tavoli e sedie delle varie attività commerciali, senza alcuna programmazione e senza alcun controllo da parte della polizia locale.
Insomma, in questi attacchi nei confronti dell’assessore Giorgio Massari, assistiamo ad un ulteriore passo avanti nella strutturazione di una opposizione di centrodestra che finora è stata politica e che ha avuto come obiettivo le scelte del sindaco Cassì sul richiamo in giunta del deluchiano Andrea Distefano e sul partenariato pubblico/privato per la gestione del Castello di Donnafugata, ma che potrebbe concretizzarsi anche in aula consiliare. E dove potrebbe formarsi un fronte che andrebbe da Rocco Bitetti a Gaetano Mauro a Rossana Caruso e forse a Federico Bennardo. (da.di.)