Vittoria, domani i funerali di Fabio Alfè: morto a 45 anni
Domani l'ultimo saluto al 45enne Fabio Alfè
Si terranno domani alle ore 10, 30 nella chiesa di Santa Maria Goretti a Vittoria i funerali del 45enne Fabio Alfè morto a soli 45 anni dopo aver lottato per 3 anni contro una terribile malattia. La notizia della morte di Fabio diffusa nel giro di poche ore sui social ha fatto scattare una marea di messaggi di incredulità e di affetto che lo ricordano come una splendida e cordiale persone che amava la vita.
I messaggi sui social per la morte di Fabio Alfè
“E’ un periodo che mi sto isolando da tutti sia nel mondo reale che virtuale, troppo falsità, troppe incoerenze, troppe amicizie false e troppo gelosie e invidie – scrive Luca – nel vedere un buon rapporto tra due amici, tanto da creare , a tutti i costi, situazioni che rompono questi legami forti ma non abbastanza. Oggi cugino mio Fabio Alfè sei andato in cielo, che la tua anima possa abbellirlo e che chi ti ha conosciuto possa riflettere e dare la giusta importanza a chi merita … ragazzo solare, disponibile e sempre con il sorriso in viso , nascondendo il dolore che ogni essere umano ha dentro e che non riesce a trasmettere agli altri. Forse per il troppo orgoglio …o forse perchè spera che il proprio silenzio possa far scoppiare dentro agli altri un forte motivo per far ciò che si sente di fare”.
“Fabio Alfè questa la dedico a te. L’abbiamo cantata insieme dal vivo – scrive Fabio – (ma tu sei molto più bravo di me). Io al solito mio sfacciato ed arrogante salgo sul palco e mi avvicino al tuo microfono e tu col l’educazione e la gentilezza che ti sono sempre appartenute sei stato al gioco lasciandomi accompagnarti in questo bellissimo brano. “WRONG” sbagliato! Riposa in pace fratello!”.
“Fabio Alfè. Rimarranno nel mio cuore le grasse risate tutte le volte che ci incontravamo, – scrive Giuseppe – quel modo di approcciarsi era uno dei motivi per cui ho sempre amato frequentare la Val d’Ippari. Di fatto ci siamo visti poche volte, ma preziose”.
Fabio era molto conosciuto nell’ambito giornalistico perché ha lavorato alcuni anni con Video Uno e Video Mediterraneo come cameraman, di recente aveva lavorato anche al Club Med di Kamarina, sfruttando la sua conoscenza delle lingue. La redazione del QuotidianodiRagusa esprime le più sentite condoglianze alla famiglia.
