A differenza del periodo pandemico, in cui era attivo un sostegno economico nazionale per l’acquisto di dispositivi informatici per la didattica a distanza, nel 2025 il cosiddetto “Bonus Computer” non esiste come misura universale. Si tratta, invece, di un insieme di incentivi validi a livello locale, promossi da singole Regioni o Province.
Per accedere a questi contributi, è fondamentale consultare i bandi specifici, poiché requisiti, importi e scadenze cambiano radicalmente in base all’iniziativa.
I Bonus attivi: Lombardia e Sicilia protagoniste
Nel 2025, due Regioni italiane si distinguono per aver istituito propri bandi per l’acquisto di PC e tablet:
Lombardia: contributo a fondo perduto per DSA e Legge 104
La Regione Lombardia ha stanziato un fondo a favore dei propri residenti che rientrano in specifiche categorie di fragilità.
- Beneficiari: Persone con disabilità ai sensi dell’articolo 3 della Legge 104/1992 o con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).
- Requisito Economico: ISEE familiare non superiore a 30.000 euro.
- Importo: Il contributo a fondo perduto può coprire fino al 70% del costo d’acquisto di computer o tablet, con un tetto massimo di 800 euro per dispositivo.
- Modalità: La domanda deve essere presentata in via telematica, allegando la certificazione medica che attesti la condizione. La misura resta attiva fino all’esaurimento delle risorse.
Sicilia: copertura interessi sui finanziamenti
In Sicilia, il bonus assume una natura diversa, non agendo direttamente sul costo del bene, ma sulla spesa per la dilazione del pagamento.
- Oggetto: L’incentivo è valido per l’acquisto a rate di beni durevoli, inclusi PC, tablet e telefoni cellulari.
- Vantaggio: Il bonus copre il 70% della spesa sostenuta per gli interessi applicati ai finanziamenti richiesti per l’acquisto rateale.
- Requisiti: Residenti in Sicilia con ISEE fino a 30.000 euro.
- Limiti di Spesa: Riguarda importi finanziati compresi tra 150 euro e 5.000 euro.
- Scadenza: Il termine ultimo per presentare le domande relative all’anno 2025 è il 31 dicembre 2025, anche se l’incentivo è strutturato per estendersi fino a tutto il 2026.
Aspetti pratici per l’adesione
Prima di presentare la richiesta, è essenziale verificare i dettagli specifici del bando regionale, che spesso includono:
- Specifiche Tecniche Minime: Requisiti minimi di hardware o software per i dispositivi acquistabili.
- Beni Inclusi: Se l’incentivo copre anche il costo di periferiche o pacchetti software aggiuntivi.
- Richiesta Telematica: La maggior parte delle richieste è gestita online. È consigliabile avere a disposizione le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta d’Identità Elettronica) per un accesso rapido alle piattaforme regionali.
Questi incentivi rappresentano un importante sostegno per l’inclusione digitale, in particolare per le fasce di reddito più basse e per le persone con disabilità.




