Comprare un’auto elettrica a un prezzo accessibile, a volte anche al di sotto dei 7.000 euro, non è più un miraggio. Grazie ai nuovi incentivi 2025-26, veicoli come la Dacia Spring (prezzo di listino 17.900 euro) o la DR 1.0 EV (18.900 euro) diventano estremamente convenienti. Tuttavia, come per la più venduta Tesla Model 3, l’accesso al bonus non è garantito per tutti, poiché le condizioni per ottenerlo sono diventate più stringenti.
Requisiti per ottenere lo sconto
Il bonus è riservato a veicoli con un prezzo di listino massimo di 42.700 euro (IVA inclusa). Per le persone fisiche, sono previsti tre requisiti aggiuntivi:
È obbligatorio rottamare una vecchia auto fino a Euro 5.
L’ISEE non deve superare i 40.000 euro. Chi non rientra in questa soglia non potrà usufruire dell’incentivo.
Bisogna essere residenti in uno dei 1.892 comuni inclusi nelle Aree Urbane Funzionali (FUA), come definite dall’Istat. Ciò significa che circa il 42% della popolazione italiana è esclusa.
Importo del bonus e fondi disponibili
L’entità del contributo statale varia in base all’ISEE:
11.000 euro per chi ha un ISEE non superiore a 30.000 euro.
9.000 euro per chi ha un ISEE compreso tra 30.000 e 40.000 euro.
Lo sconto verrà applicato direttamente in concessionaria e non è cumulabile con altri incentivi. I fondi, che ammontano a quasi 600 milioni di euro, sono limitati e verranno erogati fino a esaurimento. L’iniziativa, che si stima porterà all’acquisto di circa 39.000 veicoli elettrici, ha come termine ultimo per la firma del contratto il 30 giugno 2026.