Chiaramonte Gulfi – Devoti e fedeli si sono stretti attorno alla Madonna delle Grazie. Partecipando con grande fervore alla tradizionale “Sciuta” e alla discesa del simulacro dalla chiesetta immersa nella pineta che ha segnato l’avvio del tradizionale novenario. Ieri, a Chiaramonte Gulfi, un momento dei più suggestivi tra quelli che caratterizzano il calendario religioso cittadino con l’entrata nel vivo dei solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima delle Grazie.
Il simulacro è stato portato a spalla sino al centro del paese. Prima, però, la sosta davanti al cimitero con il canto del Tota Pulchra e, quindi, un’altra tradizionale sosta, quella presso la chiesa di San Giovanni, protettore del centro montano, con il canto del Magnificat. La processione, quindi, è proseguita sino a piazza Duomo con l’ingresso in chiesa Madre salutata da centinaia di persone. Qui si è tenuta la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arciprete parroco Graziano Martorana. Nel primo pomeriggio, poi, si è svolto il tradizionale “cuncursu”. Nel pomeriggio la statua del patrono di Chiaramonte, San Vito, è stata portata in chiesa Madre. In serata, inoltre, la santa messa che è stata presieduta da padre Carmelo Bucceri Sdb che celebrerà anche le altre sante messe delle 19,30 sino al 6 giugno.
Anche oggi sono in programma degli appuntamenti celebrativi con la santa messa delle 11 mentre alle 18,45 ci sarà la recita del Rosario meditato. Alle 19,30 la celebrazione eucaristica. Domani, alle 11, la santa messa presieduta da don Vincenzo Guastella, alle 18,45 il Rosario meditato e alle 19,30 la celebrazione eucaristica. Alle 22,30 il Santo Rosario animato dalle confraternite e dai gruppi ecclesiali della parrocchia Santa Maria La Nova. Mercoledì ci sarà, alle 11, la celebrazione eucaristica presieduta da don Giovanni Filesi, alle 18,45 il Rosario meditato e alle 19,30 la santa messa vespertina. Alle 21 la serata offerta dalle associazioni: associazione giovanile Roccazzo, associazione Muti, associazione Piano dell’Acqua, Avis Chiaramonte Gulfi. A curare la comunicazione esterna dei festeggiamenti l’azienda Gali group trasporti e logistica di Ispica che ha voluto mettere in risalto lo spiccato carattere identitario di queste solenni celebrazioni. L’obiettivo è quello di salvaguardare manifestazioni di religiosità popolare come questa visto che le stesse rappresentano uno dei punti più significativi della identità popolare del territorio.