L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) ha reso note le date di erogazione relative all’Assegno Unico Universale (AU) di novembre 2025, un sussidio fondamentale per il sostegno alla natalità e alle famiglie con figli a carico.
Quando arriva l’assegno di Novembre
Le date di pagamento variano a seconda della situazione del nucleo familiare e della tempestività della domanda:
- Beneficiari Consolidati: Per tutti coloro che sono già percettori dell’AU e non hanno subito variazioni nell’importo, l’accredito di novembre 2025 è previsto tra il 20 e il 21 novembre.
- Nuove Richieste/Aggiornamenti: Coloro che hanno inoltrato la richiesta per la prima volta o hanno aggiornato l’importo a seguito di cambiamenti reddituali o familiari, riceveranno l’AU nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda. Eventuali conguagli o arretrati spettanti saranno accreditati contestualmente.
A chi spetta e come funziona l’AU
L’Assegno Unico ha sostituito i precedenti assegni familiari, estendendo la platea dei beneficiari. Possono richiederlo tutte le famiglie con figli a carico:
- Figli Minori: Fino al compimento dei 21 anni di età.
- Figli con Disabilità: Senza alcun limite di età.
A differenza del vecchio sistema, l’AU è riconosciuto non solo ai lavoratori dipendenti, ma anche a autonomi, disoccupati e inoccupati.
Calcolo dell’importo e rivalutazione
L’importo del sussidio è modulato in base al valore ISEE del nucleo familiare, al numero e all’età dei figli.
- Rivalutazione 2025: L’importo ha subito un adeguamento dello 0,8% rispetto all’anno precedente, in linea con la rivalutazione ISTAT.
- Importi Base 2025: La quota minima è di circa 57,45 euro al mese per figlio (spettante a ISEE superiori a 45.939,56 euro o a chi non presenta l’ISEE), mentre l’importo massimo è di circa 200,99 euro per figlio. L’importo medio si attesta sui 169 euro.
- Maggiorazioni: Sono previste maggiorazioni, tra cui un aumento del 50% per i figli minori di un anno, e per i figli tra 1 e 3 anni in nuclei con almeno 3 figli minori, oltre a un plus di 150 euro per i nuclei con quattro o più figli.
Per calcolare l’importo esatto spettante, l’INPS mette a disposizione degli utenti un simulatore online.
Domanda e ipotetiche novità 2026
La domanda per l’AU può essere presentata telematicamente tramite il portale MyINPS (con SPID, CIE o CNS), tramite Contact Center (803.164 da fisso o 06.164164 da mobile) o rivolgendosi a un Patronato.
Con l’arrivo della Manovra 2026, il sussidio potrebbe beneficiare di aumenti “indiretti” per le famiglie. Le modifiche previste all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) — come l’esclusione della prima casa dal calcolo fino a una determinata soglia di valore e la mancata considerazione dell’AU stesso ai fini del calcolo ISEE per l’accesso ad altri sussidi (come il Bonus Nido) — potrebbero innalzare il valore ISEE per molti nuclei, permettendo loro di accedere a fasce di importo più alte dell’AU e di altri benefici sociali.




