I consumatori italiani si preparano ad accedere al Bonus Elettrodomestici 2025, un incentivo destinato a favorire la sostituzione di apparecchi obsoleti con modelli a più alta efficienza energetica e di produzione europea. L’agevolazione, strutturata come un voucher, offrirà uno sconto immediato in fattura e si potrà richiedere a partire dalla metà di novembre 2025.
Il valore del voucher e i criteri ISEE
Il contributo base copre fino al 30% del costo d’acquisto del nuovo apparecchio, con un tetto massimo di 100 euro per singolo prodotto.
Tuttavia, è previsto un innalzamento del massimale per le famiglie a basso reddito:
- Sconto Potenziato: Il limite massimo del voucher sale a 200 euro per le famiglie con un ISEE 2025 inferiore a 25.000 euro.
Requisiti energetici e obbligo di Rottamazione
Il bonus è valido solo per specifiche tipologie di grandi elettrodomestici prodotti nell’Unione Europea e in possesso di requisiti minimi di efficienza. È fondamentale che il nuovo acquisto sostituisca un apparecchio della stessa tipologia ma di classe energetica inferiore.
| Tipologia di Elettrodomestico | Classe Energetica Minima Richiesta |
| Lavatrici e Lavasciuga | Classe A o superiore |
| Forni | Classe A o superiore |
| Cappe da Cucina | Classe B o superiore |
| Lavastoviglie e Asciugabiancheria | Classe C o superiore |
| Frigoriferi e Congelatori | Classe D o superiore |
Sono inclusi anche i piani cottura, purché conformi ai limiti stabiliti dal Regolamento UE 2019/2016.
La procedura per produttori e venditori
L’avvio della misura richiede una preliminare adesione da parte dei produttori, che devono trasmettere la documentazione alla PEC di Invitalia Spa. Solo i produttori la cui ragione sociale è presente nel database European Product Registry for Energy Labelling (o i produttori di piani cottura) saranno ammessi.
Successivamente, i produttori ammessi caricheranno sulla piattaforma informatica l’elenco dei modelli acquistabili con il voucher. I venditori che intendono partecipare devono a loro volta sottoscrivere digitalmente un accordo di adesione e inserire le proprie coordinate bancarie nella piattaforma.
Come richiedere il Voucher (utenti finali)
La data esatta di apertura per le richieste da parte dei consumatori sarà definita da un successivo Decreto del MiMiT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), ma è attesa per la metà di novembre.
- Accesso: Gli utenti dovranno accedere alla piattaforma informatica dedicata, autenticandosi tramite SPID, CIE o l’app IO.
- Istanza: Dovranno compilare il modulo dichiarando che l’acquisto è finalizzato alla sostituzione di un vecchio apparecchio di classe inferiore, l’impegno a consegnare il bene obsoleto al venditore e, se del caso, il possesso dell’ISEE 2025 inferiore a 25.000 euro.
- Emissione: A seguito dei controlli positivi, la piattaforma genererà il voucher e lo invierà tramite e-mail o app IO.
Validità: Come ricorda FiscoOggi webzine dell’Agenzia delle Entrate), il voucher ha una validità limitata a 15 giorni dalla sua emissione. Dopo tale termine, decade e non può essere più utilizzato.
Il consumatore dovrà semplicemente esibire il voucher al venditore al momento dell’acquisto per ottenere lo sconto, e il venditore sarà successivamente rimborsato dall’ente gestore. L’iniziativa è valida fino all’esaurimento dei 48,1 milioni di euro stanziati.




