Vittoria – Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Scuderi, esprime forte dissenso contro le recenti scelte dell’amministrazione comunale di Vittoria di introdurre modifiche al regolamento del consiglio comunale per favorire il collegamento da remoto di due consiglieri di maggioranza impossibilitati a partecipare regolarmente per motivi di lavoro. Il regolamento è approdato in commissione Affari generali.
“L’amministrazione comunale – afferma Scuderi – ha portato in commissione un regolamento che disciplina lo svolgimento a distanza del civico consesso. Premetto che io stesso sono stato il promotore delle dirette streaming del consiglio comunale di Vittoria, presentando mozioni già nel 2013, quindi lungi da me oppormi alla tecnologia. Tuttavia, mi oppongo fermamente a questa modifica perché rappresenta l’ennesima mortificazione del ruolo del civico consesso, costruita ad hoc per agevolare due consiglieri: una che sarà assente per mesi e un altro abitualmente assente”.
“Il consiglio comunale verrebbe così privato del confronto politico autentico e del dialogo diretto – continua Scuderi – immaginate un consiglio dove ognuno è collegato da casa: che senso ha? Un consigliere si candida consapevole delle responsabilità del suo ruolo. Se non può adempiere i propri doveri, dovrebbe considerare le dimissioni. Inoltre, sorgono dubbi pratici: chi garantisce che il segretario generale operi in modo imparziale da casa?
Chi controlla la trasparenza delle sedute? L’assenza fisica mina la funzione di vigilanza e legalità”. “Proporrò, per questi motivi – ancora l’esponente meloniano – un emendamento che consenta il collegamento a distanza solo in casi di malattia certificata. La flessibilità per motivi ‘eccezionali’ è troppo vaga e suscettibile di abusi. Inoltre, c’è una questione tecnico-economica: gestire un consiglio comunale online richiede infrastrutture costose e complesse. Infine, è inaccettabile che chi ricopre ruoli istituzionali con indennità, come il vicepresidente del consiglio, si colleghi da remoto mentre si trova all’estero per questioni personali. Il ruolo di consigliere comunale è serio e richiede presenza e impegno”. Scuderi conclude sottolineando che il consiglio comunale rappresenta l’istituzione più alta della città e che ogni tentativo di sminuirne il valore sarà contrastato con fermezza”.




