Ragusa – Visto il positivo riscontro dello scorso anno, all’avvio dell’anno scolastico 2025-2026 torna il Corso di disostruzione delle vie aree in età pediatrica rivolto a tutte le figure che quotidianamente si occupano della somministrazione dei pasti nella refezione scolastica. Due gli appuntamenti in agenda: 13 ottobre e 10 novembre 2025, dalle ore 15:00 alle ore 17:00, nella Saletta SIMT dell’ASP in Piazza Igea.
Gli incontri saranno curati dall’UO Formazione dell’ASP all’ex Ospedale Civile e vedranno la partecipazione di circa 30 operatrici del servizio mensa erogato dal Comune di Ragusa, ma l’obiettivo è di allargare gli appuntamenti a target sempre più ampi del mondo educante come caregivers (nonni, babysitter ecc), insegnanti dei nidi comunali, dell’infanzia, della scuola primaria di I°, della scuola secondaria di I° nonché le famiglie.
Il progetto rientra infatti tra gli obiettivi del Piano di Prevenzione Regionale “Sicurezza negli ambienti di vita – Prevenzione degli incidenti domestici.”, oggetto di un protocollo d’intesa tra ASP e Comune di Ragusa, che vede la collaborazione dell’Unità per l’Educazione e Promozione della Salute Aziendale (U.O.E.P.S.A.) e degli Assessorati comunali alla Pubblica Istruzione e alla Salute.
“Ringrazio l’ASP di Ragusa – afferma l’assessora alla Pubblica Istruzione, Catia Pasta – nella figura della dott.ssa Daniela Bocchieri, per aver sposato e condiviso questa iniziativa. È importante che nelle scuole ci sia la necessaria preparazione per prevenire eventuali situazioni di pericolo e affrontare casi emergenziali. In caso di ostruzione delle vie aeree ogni secondo diventa prezioso: le scodellatrici, che sono parte integrante del contesto educativo, sono spesso presenti durante il momento del pasto, per questo formarle adeguatamente può contribuire a garantire un intervento rapido ed efficace, che ci auspichiamo non sia mai necessario. Sapere che anche il personale non docente è formato per affrontare eventuali emergenze, è rassicurante per le famiglie e contribuisce a rafforzare la relazione di collaborazione e fiducia reciproca tra la scuola, la famiglia e il personale.
Questo percorso ha trovato lo scorso anno un grande riscontro, per questo voglio ringraziare il dott. Alessandro Vindigni, medico 118 del Centro di emergenza, che ha tenuto gli incontri e che anche quest’anno sarà il nostro riferimento per una formazione più incisiva”