Inizia il conto alla rovescia per l’attivazione del Bonus Elettrodomestici 2025. Il Governo ha dato il via libera ufficiale all’agevolazione, pubblicando il decreto in Gazzetta Ufficiale. L’obiettivo è duplice: sostenere le famiglie nella sostituzione dei grandi elettrodomestici e migliorare l’efficienza energetica domestica per ridurre la spesa in bolletta.
Mentre si attendono i decreti operativi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), sono già chiari i meccanismi dell’incentivo. Il Mimit ha inoltre anticipato l’intenzione di trasformare questa misura in un sostegno continuativo, prorogandola al 2026 e, se i fondi lo consentiranno, anche al 2027.
Voucher Digitale e Tetti di Sconto
Il bonus consiste in un contributo pubblico erogato tramite un voucher digitale, che garantisce uno sconto immediato sul prezzo finale al momento dell’acquisto. L’agevolazione è valida solo per i prodotti fabbricati nell’Unione Europea.
Sconto Standard: Copre il 30% del costo di acquisto, con un tetto massimo di 100 euro.
Sconto Maggiorato (ISEE): Il massimale raddoppia a 200 euro per i nuclei familiari con ISEE inferiore a 25.000 euro.
L’assegnazione avverrà in base al rigoroso ordine cronologico delle domande (il cosiddetto “click day”). Con una dotazione complessiva di soli 50 milioni di euro per il 2025, si prevede che i fondi possano esaurirsi rapidamente, rendendo cruciale la velocità di richiesta.
La Procedura di Richiesta e il Ruolo di PagoPA
La richiesta del bonus è riservata ai cittadini maggiorenni e permette l’acquisto di un solo elettrodomestico per nucleo familiare.
Richiesta Online: L’utente accede alla piattaforma telematica (gestita da PagoPA e controllata da Invitalia) per la verifica automatica dei requisiti, incluso l’ISEE tramite la banca dati INPS.
Rilascio Voucher: In caso di esito positivo, viene rilasciato un voucher digitale nominativo a validità limitata.
Sconto in Negozio: L’utente utilizza il voucher presso il rivenditore aderente per ottenere lo sconto diretto in fattura.
Il venditore si occuperà di caricare in piattaforma la prova d’acquisto e la documentazione che attesti il corretto smaltimento del vecchio apparecchio, ricevendo poi il rimborso dallo Stato.
Rottamazione e Efficienza: I Requisiti Essenziali
Il requisito imprescindibile per accedere all’incentivo è la sostituzione di un elettrodomestico esistente con uno della stessa tipologia, ma con una classe energetica più efficiente. Questa condizione mira a promuovere il riciclo responsabile degli apparecchi obsoleti e la riduzione dell’impatto ambientale.
Il contributo è destinato esclusivamente ai grandi elettrodomestici che rispettano le seguenti soglie minime di efficienza.
Sono ammesse le seguenti categorie:
- Lavatrici e lavasciuga con classe energetica almeno A.
- Forni in classe A o superiore.
- Cappe da cucina con etichetta non inferiore alla classe B.
- Lavastoviglie con classe almeno C.
- Asciugabiancheria con livello minimo C.
- Frigoriferi e congelatori con classe non inferiore a D.
- Piani cottura conformi ai limiti previsti dal Regolamento (UE) n. 66/2014.
Restano esclusi gli apparecchi di piccole dimensioni, come asciugacapelli, frullatori e dispositivi analoghi, nonché qualsiasi prodotto non conforme alle norme europee.
Sono esclusi tutti gli apparecchi di piccole dimensioni (come frullatori o asciugacapelli) e i prodotti non conformi alle normative europee.