Ragusa – Il momento è arrivato. La città è pronta a riaccogliere il patrono San Giovanni Battista. I tradizionali e solenni festeggiamenti prendono il via domani, martedì 19 agosto. Per poi culminare nella partecipata processione del 29 che quest’anno cade di venerdì. “La solennità del martirio di San Giovanni Battista – dice il vescovo della Diocesi di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa – ci raggiunge come una voce che grida nel deserto del nostro tempo: “Preparate la via del Signore, raddrizzate i suo sentimenti!” (Mc 1,3). E’ un invito forte, urgente, personale. Non possiamo restare indifferenti: la festa del Precursore ci interpella, ci provoca, ci chiama a conversione.
Sì, oggi più che mai abbiamo bisogno di ritornare al Signore con tutto il cuore, di lasciarci toccare dalla sua Parola, di uscire da ogni tiepidezza o abitudine per riscoprire il cuore vivo del Vangelo. San Giovanni Battista non ci offre mezze misure: la sua voce è quella del profeta che prepara l’incontro con Cristo, che scuote le coscienze e ci chiama alla verità interiore, alla decisione spirituale, alla santità della vita”. L’apertura dei festeggiamenti del patrono principale della diocesi e patrono della città di Ragusa è in programma per domani alle 18 quando sarà caratterizzata dal festoso scampanio in cattedrale. Alle 19 la celebrazione eucaristica presieduta dal canonico sacerdote Giuseppe Burrafato, parroco della chiesa cattedrale San Giovanni Battista. Al termine della celebrazione sarà consegnata la maglietta ai nuovi portatori del fercolo di San Giovanni. Alle 20, ci sarà l’apertura della nicchia e la traslazione del simulacro del patrono nel braccio sinistro del transetto della cattedrale per la venerazione dei fedeli.
Il solenne novenario prenderà il via mercoledì 20 e andrà avanti sino al 28. Ogni giorno, alle 9 ci sarà la santa messa e alle 18 la recita del santo Rosario con la novena in onore di San Giovanni Battista e con i tradizionali canti eseguiti da: Salvatore Lucifora, tenore; Heike Shenke, soprano; Emanuela Patanè, mezzosoprano; i bassi della corale polifonica San Giovanni Battista. Dirige il maestro Giovanni Arestia, all’organo il maestro Giorgio Occhipinti. Alle 19 la celebrazione eucaristica.