Modica – Qualche settimana fa avevamo auspicato che tutte pratiche che il Comune di Modica avrebbe dovuto avviare per ottenere le autorizzazioni utili ad avviare i lavori necessari allo svolgimento di una delle tappe “gold” del campionato nazionale di Beach Volley arrivassero in tempo, ma che per recuperare si mettessero in moto le ruspe di sabato alle 8 del mattino quando la spiaggia è già frequentata da bagnanti forse è un po’ troppo.
E’ quello che denuncia la consigliera comunale DC, Rita Floridia che questa mattina insieme a numerosi bagnanti è rimasta coinvolta nell’insolita, quanto discutibile scena.
La presenza di ruspe in spiaggia alle 8 di sabato mattina, ha destato sgomento tra i bagnanti che pensavano di godere di un po’ di relax sotto l’ombrellone e che invece sono stati disturbati dalle ruspe che sfioravano ombrelloni e bagnanti.

Solitamente, le attività di cantiere in spiaggia, vengono effettuate in orari meno frequentati dai bagnanti, come la mattina presto o la sera tardi, o in periodi di minor affluenza turistica.
Non nutriamo dubbi sul fatto che i lavori abbiano tutte le autorizzazioni necessarie e che siano svolti nel rispetto delle normative e delle autorizzazioni previste, ma è evidente che gli stessi non debbano comportare nemmeno pericoli per i bagnanti o per l’ambiente.
Quindi ci si chiede perché non siano stati installati cartelli informativi che indichino il tipo di lavoro in corso, gli orari e le eventuali misure di sicurezza e perché non ci siano addetti ai controlli su quanto si sta facendo e sul rispetto delle regole.