Modica – “Non esisterebbe un valido titolo autorizzativo e l’autocertificazione fornita dalla società di telefonia sarebbe inefficace, per questo è inaccettabile che si continui con i lavori di installazione dell’antenna 5G INWIT in contrada Caitina a Modica”. La Consigliera comunale del Gruppo DC, Rita Floridia interviene nuovamente con fermezza sulla vicenda della ripresa dei lavori di installazione dell’antenna 5G in Contrada Caitina, avviati in data 25/02/2025, rilevando l’inerzia dell’Amministrazione rispetto alle presunte carenze autorizzative e all’omessa tutela della salute pubblica, soprattutto per i residenti vulnerabili della zona.
“È inaccettabile che si continui con l’installazione di un impianto a pochi metri dalle abitazioni di soggetti cardiopatici e oncologici”
dichiara la consigliera Floridia. “La stessa Amministrazione comunale che aveva già diffidato la Società, ad oggi non ha ancora adottato
nessun provvedimento formale di sospensione dei lavori.” Quanto dichiarato è a supporto delle istanze di un numeroso gruppo di
residenti di c.da Caitina, che hanno incarico l’avv. Sara Zacco a presentare una formale diffida al Comune di Modica in data 21 marzo
2025, evidenziando che:
- l’autocertificazione presentata da INWIT è stata dichiarata inefficace dal Comune con nota prot. n. 874 del 5.01.2024;
- il provvedimento comunale non è stato impugnato, ed è quindi divenuto definitivo;
- i lavori sono ripresi illegittimamente in assenza di un valido titolo e oltre i termini previsti dalla legge, comportando la
- decadenza dell’autorizzazione ai sensi dell’art. 44 comma 11 del D.Lgs. 259/2003.
In data 6 maggio 2025, a seguito di un sopralluogo dell’Ufficio Tecnico e della Polizia Municipale, sollecitato dall’avv. Zacco, i lavori d’installazione sono stati bloccati, ma si è ancora in attesa dei provvedimenti formali e della rimozione dell’antenna abusiva, più
volte richiesta dai cittadini. “L’Amministrazione ha il dovere di intervenire con urgenza – prosegue Floridia – la tutela della salute pubblica deve essere prioritaria! Per questo motivo, chiedo l’adozione immediata di provvedimenti formali, la valutazione concreta di siti alternativi per l’installazione in oggetto, così come per altre installazioni realizzate, vedi Antenna zona Dente, in difformità rispetto agli
accordi presi.” “Accordi – continua Floridia – raggiunti nel corso dei vari incontri a cui ho partecipato in qualità di consigliera comunale
assieme ad una rappresentanza dei Comitati cittadini, con l’Amministrazione e con la società incaricata, nell’ambito della revisione del Regolamento comunale e della stesura del nuovo Piano Antenne, che prevedeva esplicitamente l’individuazione di siti alternativi, soprattutto di proprietà comunali.
Chiedo pertanto all’Assessore Antoci e al Sindaco, che di fatto ha delegato in modo esclusivo l’assessore Antoci, di assumersi le proprie
responsabilità!”