Ragusa – La Polizia di Stato ha dato esecuzione a una , residente a Ragusa, accusato di maltrattamenti in famiglia.
L’ordinanza, emessa dal GIP del Tribunale di Ragusa su richiesta della Procura della Repubblica, prevede l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico, al fine di monitorare il rispetto delle prescrizioni imposte.
L’indagato ha inoltre l’obbligo di mantenersi a una distanza non inferiore ai 500 metri dalla moglie, cittadina nigeriana di 33 anni, e dai due figli minorenni, nonché il divieto assoluto di comunicazione con gli stessi con qualsiasi mezzo.
Il provvedimento è stato emesso a seguito delle risultanze investigative raccolte dalla Squadra Mobile nell’ambito di un’attività finalizzata alla tutela delle vittime di violenza domestica.
L’attività investigativa ha consentito di accertare una prolungata condotta di violenze fisiche e psicologiche da parte dell’uomo nei confronti della moglie, spesso avvenute in presenza dei figli minori. La vittima ha finalmente trovato il coraggio di denunciare, dando così avvio all’intervento delle forze di polizia e della magistratura.