Roma – Il Superbonus 110%, ecobonus e bonus facciate prorogati a dicembre 2021. E’ quanto prevde il Documento programmatico di bilancio, che l’Italia ha inviato alla Commissione Europea. La proroga dovrebbe avvenire senza alcun ritocco ad aliquote di detrazione, beneficiari e interventi agevolati. Ma vediamo nel dettaglio tutte le detrazioni previste per i vari bonus. Il Superbonus al 110% è quello con maggiore detrazione ma anche quello con più adempimenti aggiuntivi, come il miglioramento di due classi energetiche e la redazione dell’APE prima dei lavori. Il documento, contenente le misure intraprese e quelle da adottare con la Legge di Bilancio per il 2021, non menziona il Superbonus 110% nonostante le richieste avanzate dagli operatori e le intenzioni, manifestate dal Governo, di stabilizzare per un periodo più lungo la detrazione maggiorata.
Il Superbonus scade il 31 dicembre 2021, quindi l’allungamento del termine potrebbe essere deciso e approvato durante il corso del 2021. Oltre alla proroga, per facilitare l’attuazione della misura, gli operatori hanno chiesto alcune semplificazioni, come le procedure per la redazione dell’APE convenzionale e una mini-sanatoria per le piccole irregolarità sulle parti comuni, a condizione che risultino conformi alla disciplina urbanistica in vigore al 31 agosto 2020. Ecobonus: si tratta di incentivi previsti per la riqualificazione energetica degli edifici. La proroga è prevista fino al 31 dicembre 2021. Si tratta delle detrazioni del 50% e 65% per gli interventi di efficientamento energetico realizzati sulle singole unità immobiliari. Per le detrazioni del 70% e 75% sugli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici condominiali, la scadenza era stata già fissata al 31 dicembre 2021.
Le due deadline verranno così allineate. Infine il bonus ristrutturazione che prevede una detrazione del 50% per gli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali e per i lavori di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati sulle parti comuni degli edifici residenziali. Anche in questo caso la proroga è prevista fino al 31 dicembre 2021.