L’introduzione della Rottamazione Quinquies, contenuta nel DDL Bilancio 2026 (A.S. 1689), offre ai contribuenti un’opportunità strategica per definire i carichi fiscali azzerando sanzioni e interessi. Questa nuova edizione si distingue dalle precedenti, in particolare dalla Quater, per due aspetti fondamentali: una maggiore tolleranza sul numero di rate omesse e una sorprendente e insidiosa rigidità sul rispetto del termine di pagamento.
La nuova soglia di inadempienza(più flessibile)
La Rottamazione Quinquies si presenta più generosa in termini di dilazione, estendendo l’arco temporale dei debiti definibili fino al 31 dicembre 2023 e consentendo un piano di pagamento massimo di 54 rate bimestrali (nove anni).
La novità strutturale che mitiga il rischio di decadenza è l’innalzamento della soglia di tolleranza sull’inadempienza:
- Decadenza Quinquies: si decade solo dopo il mancato versamento di due rate anche non consecutive o in caso di omissione dell’ultima rata.
- Decadenza Quater: la decadenza scattava con l’omissione anche di una sola rata.
Questo cambiamento, che allinea la sanatoria al regime ordinario di dilazione, conferisce una maggiore “resilienza operativa” al piano del contribuente.
La Decadenza senza rete di sicurezza più rigida
Nonostante la maggiore elasticità nel numero di errori concessi, il testo del DDL Bilancio 2026 nasconde una differenza cruciale rispetto alla Quater (Legge n. 197/2022): l’assenza dei cinque giorni di tolleranza.
| Misura | Tolleranza sul Termine di Pagamento |
| Rottamazione Quater | Sì, cinque giorni oltre la scadenza ordinaria (cuscinetto di sicurezza). |
| Rottamazione Quinquies (Testo Attuale) | No assenza esplicita della previsione. |
L’omissione di questa clausola muta radicalmente la natura del rischio:
- Puntualità impeccabile: con Quinquies, la scadenza bimestrale deve essere rispettata con assoluta precisione.
- Consumo immediato dell’Errore: un ritardo anche minimo nel pagamento di una rata (imputabile a disguidi tecnici o lievi sviste) non comporta la decadenza immediata ma va a consumare subito il primo dei due errori concessi, innalzando drasticamente la probabilità di decadenza definitiva in caso di successivi problemi.
In sintesi, la Rottamazione Quinquies offre una dilazione prolungata e perdona un maggior numero di omissioni, ma impone un onere di impeccabile puntualità alla data di scadenza. La conferma o la correzione di questa lacuna sarà un passaggio cruciale nell’iter di conversione della Legge di Bilancio.




