Con l’avvicinarsi di novembre 2025, l’INPS si prepara all’accredito dell’Assegno Unico Universale (AUU), pilastro del sostegno alla genitorialità. L’Istituto ha ufficializzato il calendario dei pagamenti per il secondo semestre dell’anno in corso, ribadendo la consueta distinzione tra i flussi di erogazione.
Date di pagamento: rinnovi ordinari e nuovi beneficiari
Il Messaggio INPS n.2229 del 14 luglio 2025 stabilisce le date precise per l’accredito dell’AUU di novembre:
| Categoria | Data di Pagamento | Dettaglio |
| Rinnovi Ordinari | 20 e 21 Novembre 2025 | Destinati a chi percepisce l’Assegno da mesi e la cui posizione non ha subito variazioni. |
| Nuovi Beneficiari e Conguagli | Ultima Settimana di Novembre | Riguarda coloro che ricevono la prima rata in assoluto (domanda presentata a ottobre 2025) e i casi di conguaglio (a credito o a debito) dovuti a variazioni ISEE o del nucleo familiare. |
Nota: L’INPS ha già comunicato che anche la rata di dicembre 2025 è prevista tra il 17 e il 19 dicembre per i beneficiari senza variazioni. Le date per l’annualità 2026 saranno diffuse successivamente tramite i canali ufficiali.
Modalità di liquidazione e requisiti IBAN
L’AUU è una prestazione liquida direttamente dall’INPS al soggetto richiedente o, su richiesta successiva, in pari misura a entrambi i genitori che esercitano la responsabilità genitoriale.
Il richiedente in fase di domanda telematica sceglie la modalità di pagamento tra:
- Conto corrente bancario o postale;
- Libretto di risparmio con codice IBAN;
- Carta di credito o di debito con codice IBAN;
- Bonifico domiciliato presso lo sportello postale.
L’INPS effettua controlli rigorosi: lo strumento di riscossione dotato di IBAN deve risultare intestato o cointestato al beneficiario della prestazione, salvo il caso di tutore di un genitore incapace.
Gestione della ripartizione (affidamento e genitori)
La normativa prevede opzioni chiare per la ripartizione dell’Assegno:
- Affidamento Condiviso: È possibile optare per il pagamento ripartito al 50%$ tra i genitori.
- Affidamento Esclusivo: Il genitore affidatario può richiedere il pagamento della totalità dell’AUU.
- Collocamento Giudiziale: In caso di affidamento condiviso ma collocamento del minore presso uno dei genitori per provvedimento del giudice, è possibile richiedere il pagamento al 100% al genitore collocatario.
In ogni casistica, l’altro genitore ha la facoltà di accedere autonomamente alla domanda per modificare la scelta di ripartizione.
Natura fiscale dell’assegno
È importante sottolineare che gli importi percepiti a titolo di Assegno Unico Universale sono somme non imponibili a livello fiscale e contributivo. Di conseguenza, non concorrono alla formazione del reddito complessivo annuo, non essendo rilevanti ai fini IRPEF e relative addizionali.
Come ottenere l’AUU
La liquidazione dell’Assegno è subordinata alla presentazione di apposita domanda telematica all’INPS tramite il portale istituzionale (sezione AUU), con l’utilizzo di credenziali SPID, CIE o CNS. In alternativa, è possibile avvalersi del Contact Center dell’Istituto o rivolgersi agli enti di patronato.



