Comiso – Il servizio di refezione scolastica parte in anticipo. I fornelli delle cucine comunali si accendono il 6 ottobre. Dichiarazioni dell’assessore alla pubblica istruzione, Giusi Cubisino e del sindaco, Maria Rita Schembari. «L’avvio anticipato della refezione scolastica al 6 ottobre costituisce un traguardo di grande significato per la nostra comunità.
La refezione scolastica non è da intendersi quale mero servizio di somministrazione, ma come vera e propria occasione formativa- spiega l’assessore-. Attraverso un menù studiato con cura, già rinnovato lo scorso anno, essa diventa strumento di educazione alimentare, di trasmissione di buone pratiche di vita e di promozione del benessere. Il momento del pasto, vissuto in comunità, assume un valore pedagogico: insegna la condivisione, il rispetto dei tempi comuni, la convivialità come parte integrante della crescita armoniosa dei nostri ragazzi.
Sono orgogliosa che i nostri alunni possano beneficiare da subito di questa opportunità, che considero parte essenziale del progetto educativo complessivo che la scuola, insieme all’Amministrazione, offre alle nuove generazioni. È il risultato di una sinergia virtuosa tra gli uffici comunali, che hanno operato con tempestività ed efficienza. Desidero rivolgere un ringraziamento sentito al settore della Pubblica Istruzione – conclude Giusi Cubisino – , al mio dirigente, agli uffici dei Servizi Sociali e a tutte le strutture che hanno contribuito con professionalità e dedizione a rendere possibile questo successo”.
“Il servizio di refezione, al pari di ogni altro servizio di supporto alle attività didattiche delle scuole di Comiso – aggiunge Maria Rita Schembari – viene attivato in maniera tempestiva, grazie ad un lavoro di stretta collaborazione tra gli uffici delle Pubblica Istruzione e quelli Sociali. Il mio ringraziamento per la maniera eccellente nel garantire questo indispensabile supporto educativo va agli amministrativi, ai cuochi e alle cuoche, ai trasportatori e ai somministratori, ed in particolare modo all’assessore alla PI Cubisino, la cui attenzione per ogni dettaglio continua a dimostrarmi ogni giorno la validità del suo lavoro e di tutti gli uffici che con lei collaborano”.