Modica – In un periodo infelice per il centro storico di Modica, provato dalla chiusura di attività storiche e dal progressivo spostamento dei residenti, la quarta edizione della rassegna Cinema di Quartiere organizzata da Modicaltra torna ogni giovedì di settembre. Una “lanterna” sui luoghi dimenticati e uno stimolo a immaginare e disegnare insieme un futuro di comunità condivisa nel cuore di una città bella e viva.
È questo il messaggio espresso anche nell’immagine scelta per l’edizione 2025, opera di Angelo Ruta, illustratore modicano celebre, tra l’altro, per le sue prestigiose pubblicazioni sul Corriere della sera. Per chi ha a cuore Modica e ama il cinema, quindi, l’appuntamento è ogni giovedì di settembre, alle ore 21. L’evento negli anni passati ha visto una partecipazione sempre crescente sia per la qualità dei titoli proposti sia per la voglia di riscoprire angoli poco conosciuti di Modica in un’atmosfera di convivialità.
«Lo scopo è “riempire i vuoti” di un centro che si spopola e lì fare incontrare i residenti di diverse aree della città, per renderci tutti consapevoli che Modica non è solo la nostra strada o il nostro quartiere, ogni zona è interconnessa alle altre» spiega il gruppo Modicaltra. «Il risultato è toccare con mano lo spirito di comunità: abbiamo visto spettatori sistemare le sedie a fine proiezione, residenti prestare cuscini e cucinare pop corn. Piccoli gesti di grande valore simbolico per crescere come comunità».
Quattro luoghi e due novità per coinvolgere anche le periferie. Le zone su cui si accenderanno i riflettori saranno la Vignazza, la zona di Santa Chiara al confine tra Modica alta e Modica bassa e la parte urbana di San Francesco la Cava. I titoli sono tutti incentrati sul senso di comunità e di appartenenza e sono accompagnati da una breve riflessione, anche con il contributo di ospiti come l’illustratrice Miriam Viola (che ha preparato una sorpresa per il primo appuntamento) e Luca Calvetta, regista di uno dei film in programma. Anche quest’anno la prima proiezione è dedicata a un film d’animazione, adatto a tutte le età.
Due le novità: la prima proiezione “campestre”, a Pozzo Cassero, per sottolineare l’importanza che le campagne hanno nel nostro ecosistema comunale, e un evento “off” dedicato al quartiere Sorda e ai suoi “vuoti”.
I titoli in programma
– 4 settembre, ore 21: “Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo” (2022), di Peter Baynton e Charlie Mackesy (film d’animazione, a seguire dialogo con l’illustratrice Miriam Viola) | Anfiteatro Crisci Ranni Parco Urbano Basile
– 11 settembre, ore 21: “Le meraviglie” (2014), di Alice Rohrwacher | Chiesa Sacro Cuore Pozzo Cassero
– 18 settembre, ore 21: “Careseekers – In cerca di cura” (2023), di Teresa Sala e Tiziana Francesca Vaccaro | Scalinata via Sisto
– 25 settembre, ore 21: “Il mare nascosto” (2023), di Luca Calvetta (il regista sarà presente) | Scalinata via L. Barone
Il 4 ottobre “Cinema di Quartiere off” al quartiere Sorda
La rassegna si arricchisce quest’anno di un evento extra dedicato al quartiere Sorda. Sabato 4 ottobre sarà proiettato il documentario di Pierpaolo Pasolini “La forma della città”. L’occasione è la presentazione del nuovo report di Modicaltra, “Non c’è peggior Sorda di chi vuol costruire”. Saranno mostrati gli esiti del lungo lavoro di mappatura degli edifici vuoti dedicato alla zona nuova della città, un punto di partenza per avviare proposte di rigenerazione urbana e innovazione sociale che passino necessariamente per la tutela del suolo.
Il documentario di Pasolini offre una visione prospettica sui temi dell’antropologia urbana indagati attraverso lo strumento del linguaggio cinematografico.
Luogo e ora dell’evento saranno comunicati a breve sui canali social “Modicaltra”. Eventi gratuiti e crowdfunding. Il Cinema di quartiere è concepito come un’occasione per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità, per questo le proiezioni sono gratuite. Ma per renderle possibili, e quindi coprire le spese, è attiva una campagna di crowdfunding a cui è possibile partecipare tramite il link paypal