Arriva a settembre il tanto atteso bonus elettrodomestici 2025. L’incentivo, che punta a sostenere le famiglie e il settore produttivo, prevede uno sconto diretto del 30% sull’acquisto di grandi elettrodomestici, con un tetto massimo di 100 euro per prodotto. Il limite può salire a 200 euro per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro. L’agevolazione è disponibile fino all’esaurimento dei 50 milioni di euro stanziati.
Come funziona il nuovo incentivo
Il contributo verrà erogato tramite un voucher da richiedere sulla piattaforma PagoPa. Il venditore applicherà lo sconto direttamente in fattura, per poi recuperare la cifra come credito d’imposta. Per evitare il “click-day” e garantire una distribuzione più equa, il voucher avrà una scadenza ravvicinata, oltre la quale non sarà più utilizzabile.
Il bonus si applica all’acquisto di frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici e forni. Un’importante novità riguarda i requisiti energetici: a differenza delle prime bozze, la richiesta di una classe energetica minima è stata rimossa, ampliando la platea di prodotti idonei.
Esiste anche un altro bonus: la detrazione del 50%
Oltre al nuovo incentivo, è bene ricordare che resta in vigore il “Bonus mobili ed elettrodomestici”. Questa misura, gestita dall’Agenzia delle Entrate, permette una detrazione IRPEF del 50% per chi acquista mobili e grandi elettrodomestici in concomitanza con lavori di ristrutturazione edilizia.
La detrazione si calcola su una spesa massima di 5.000 euro per il 2025 e va ripartita in dieci quote annuali. L’acquisto deve avvenire entro il 31 dicembre 2025 e i pagamenti devono essere tracciabili, effettuati tramite bonifico o carte di debito/credito. Per accedere a questo beneficio, gli elettrodomestici devono appartenere a classi energetiche specifiche: non inferiori alla classe A per i forni, alla classe E per lavatrici e lavastoviglie, e alla classe F per frigoriferi e congelatori.