Arriva un’importante novità per i beneficiari dell’Assegno di Inclusione (ADI). Il governo ha introdotto un “bonus ponte” da 500 euro, un contributo una tantum destinato a colmare il mese di sospensione del sussidio previsto dalla normativa. Il bonus, che non richiede una richiesta separata, verrà erogato automaticamente a chi ha rinnovato la domanda.
Che cos’è e a chi spetta il bonus ponte
Il bonus è un rimedio temporaneo pensato per compensare il mese di attesa tra la fine del primo ciclo di 18 mesi di Assegno di Inclusione e l’inizio del rinnovo. Il provvedimento è stato introdotto per evitare che oltre 530 mila famiglie rimanessero senza sostegno economico durante questo periodo di transizione. Il bonus da 500 euro viene accreditato insieme alla prima mensilità dell’Assegno di Inclusione rinnovato, a partire da agosto 2025.
Requisiti e come fare domanda
Per ricevere il bonus, è necessario aver usufruito dell’ADI per 18 mesi consecutivi e aver presentato correttamente la domanda di rinnovo a partire da agosto 2025. La verifica dei requisiti viene effettuata d’ufficio dall’INPS al momento del rinnovo.
Dal 1° gennaio 2025, i parametri economici per l’accesso all’ADI sono stati aggiornati:
- ISEE familiare massimo: da 9.360 € a 10.140 €
- Reddito familiare annuo: da 6.000 € a 6.500 €
- Soglie più alte per famiglie con anziani, non autosufficienti o in affitto.
La domanda di rinnovo si può presentare tramite il portale INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS, oppure tramite CAF e patronati. È fondamentale avere un ISEE aggiornato al 2025.
Se la richiesta viene approvata, la famiglia riceverà il beneficio rinnovato e i 500 euro del bonus ponte con un unico accredito.