Scicli – C’è un luogo esclusivo in cui la lettura del passato aiuta a vedere il futuro. Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, ci ha insegnato, nel secondo incontro di “Cogitare” nel living del Pata Pata di Sampieri, frazione balneare di Scicli, ancora gremitissimo, che questo è possibile visitando e osservando quanto contenuto nei Musei. La lectio magistralis, preceduta da un colto intervento dell’archeologo Giovanni Di Stefano, di uno dei più autorevoli egittologi del pianeta, ha aperto un mondo.
Capace di utilizzare la “parola filmata” ci ha fatto vivere e vedere i racconti che ogni pezzo del più antico museo al mondo dedicato interamente alla cultura egizia, custodisce. Sarcofagi dei grandi faraoni e gli arredi sontuosi che narrano le vicende delle varie dinastie e in queste una storia sempre diversa e avvincente.
Secondo l’egittologo di origini iblee la cultura è la colonna portante del nostro paese. Essa ci fa comprendere come per arrivare al 2025 bisognerebbe leggere le seimila pagine della storia culturale dell’umanità. Ed è questa la ragione per la quale che bisogna frequentare i musei che sono luogo dove il passato si fa futuro.
Eloquente il titolo della pubblicazione del prof. Greco, una guida accurata del museo che dirige, a cui è stata dedicata la serata: ”La memoria è il nostro futuro, 200 anni di Museo egizio”.
L’illustre egittologo ha annunciato anche le novità in termini di nuove stanze, e quindi nuovi reperti egizi compresi quelli del Museo del Louvre per una chiusura temporanea, e di nuova organizzata accoglienza alle quali si prepara il Museo egizio.
Stando ai dati elaborati dal Sistan, servizio di statistica del MiC infatti, l’anno scorso gli ingressi nei luoghi della cultura hanno superato quota 60 milioni (60.850.091), con un incremento del 5,3% rispetto ai 57.730.502 biglietti staccati nel 2023. E gli incassi percepiti hanno raggiunto la somma di 382.004.344 euro, con una crescita del 23% rispetto ai 313.888.163 euro introitati nel 2023.
Una serata degna di un proscenio universitario di grande livello per la qualità del sapere e per la semplicità della comunicazione.
Prossimo appuntamento al Living del Pata Pata venerdì l’8 agosto ore 19.00 con “Autori & Libri, conversando a Sampieri” con il sociologo della comunicazione prof. Francesco Pira che presenterà la sua nuova opera “La Buona Edu comunicazione”. Ci racconta dei rapporti attuali tra generazioni, il dialogo tra padri, madri e figli in un’epoca tormentata dal digitale e aperte a un futuro incerto. Il prof. Pira converserà con il giornalista Bartolo Lorefice.