Ragusa – A seguito della denuncia pubblica di Forza Italia e del segretario cittadino Salvatore Licalzi sull’inquinamento ambientale e sulla situazione di contrada Bosco Rinelli ad Acate sono intervenuti gli assessori all’Ambiente Daniele Gallo e alla Polizia Locale Matilde Bevilacqua.
“Il “caso” di Contrada Bosco Rinelli, dicono gli assessori, risale al lontano 2021 quando la Polizia Locale sequestrò l’area e si diede avvio alle indagini giudiziarie. Nel 2024 il Gip ha archiviato il fascicolo in quanto non è stato possibile risalire ai responsabili del reato. Conseguentemente, la Procura ha disposto il dissequestro dell’area, che è stata formalmente restituita ai legittimi proprietari ed essendo un terreno privato non si può procedere alla bonifica da parte del Comune che ha chiesto di ottemperare proprio ai proprietari”.
“Tali informazioni il segretario di Forza Italia dovrebbe conoscerle così come dovrebbe sapere che il ministro all’Ambiente Pichetto Fratin è in quota del suo partito. Si tratta del ministro sollecitato con una nota ufficiale dal nostro sindaco (nota sottoscritta dalle associazioni ambientaliste dopo un confronto sul tema) per chiedere interventi straordinari per Acate, per le bonifiche, per la lotta alle fumarole. Dal ministro non è pervenuta nessuna risposta. Quindi chiediamo con forza al segretario cittadino Licalzi di sollecitare una risposta dal ministro che non ha calcolato minimamente le istanze del territorio e delle associazioni”.
“Alla nota, invece, hanno risposto con la consueta attenzione il senatore Salvo Sallemi e persino la presidenza del Consiglio dei Ministri ma è chiaro che, trattandosi di un tema ambientale, ci aspettiamo fatti concreti dal ministro Fratin.
Forza Italia sarà con noi in questa battaglia? Battaglia che coinvolge tutte le istituzioni: S.E il Prefetto è sempre attento e l’apertura di Contrada Perciata per gli scarti agricoli è un significativo risultato; la Provincia ha incrementato i controlli e lavoriamo in sinergia con la polizia provinciale. Abbiamo messo in campo tutti i mezzi a nostra disposizione; abbiamo ottenuto linee di finanziamento per le bonifiche e la pulizia del litorale e la battaglia delle associazioni ambientaliste e di Riccardo Zingaro è la nostra stessa battaglia. Però chi rappresenta partiti politici a livello nazionale e ha ministri in quota parte deve dare risposte”.