Logo del Quotidiano di Ragusa
  • Home
  • Appuntamenti
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Politica
  • Sport
  • Salute e benessere
  • Comuni
    • Chiaramonte Gulfi
    • Comiso
    • Giarratana
    • Ispica
    • Modica
    • Monterosso Almo
    • Pozzallo
    • Ragusa
    • Santa Croce Camerina
    • Scicli
    • Vittoria
  • Altre categorie
    • Blog: la penna di...
    • Cucina
    • Moda e spettacolo
    • Rimedi naturali
    • Sicilia
    • Tecnologie
    • Video
No Result
View All Result
  • Home
  • Appuntamenti
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Politica
  • Sport
  • Salute e benessere
  • Comuni
    • Chiaramonte Gulfi
    • Comiso
    • Giarratana
    • Ispica
    • Modica
    • Monterosso Almo
    • Pozzallo
    • Ragusa
    • Santa Croce Camerina
    • Scicli
    • Vittoria
  • Altre categorie
    • Blog: la penna di...
    • Cucina
    • Moda e spettacolo
    • Rimedi naturali
    • Sicilia
    • Tecnologie
    • Video
No Result
View All Result
Quotidiano di Ragusa
No Result
View All Result

Home » Ragusa, Fusco con Frida Kalho incanta Venezia

Ragusa, Fusco con Frida Kalho incanta Venezia

Sul palcoscenico del “Golf Club Ca Della Nave”

Redazione by Redazione
5 Marzo 2024 - Aggiornato alle ore 20:18 -
in Attualità
0
Ragusa, Fusco con Frida Kalho incanta Venezia

Ragusa, Fusco con Frida Kalho incanta Venezia

Share on FacebookShare on Twitter

Un successo senza tempo, strepitoso, che continua a rinnovarsi ogni replica. E’ uno spettacolo intenso “Amedeo Fusco Racconta Frida Kalho”, andato in scena per la prima volta sul palcoscenico del “Golf Club Ca Della Nave” in Piazza Vittoria a Martellago di Venezia. Una vera ovazione per l’attore e regista.

“Amedeo Fusco Racconta Frida Khalo”, è una performance di tutto rispetto dedicata alla superba donna-artista “icona” del Novecento. Amedeo Fusco,  su richiesta di XlamItalia, questa volta ha portato in scena lo spettacol nel Golf Club Cà della Nave, nella suggestiva laguna veneta, riproponendo con successo la sua nuova “opera letteraria”; che è una pièce teatrale coinvolgente, emozionante, carica di pathos, intensa e drammatica. Uno spettacolo che è giunto alla sessantaduesima replica, da Trieste a Gela, un vero tour, iniziato mesi fa da Ragusa, dove il poliedrico artista calabrese ha scelto di vivere il tempo dell’oggi. L’opera si avvale di un testo vigoroso, capace di suscitare grande emozione, che commuove e coinvolge sempre, ogni genere di pubblico. Una poderosa  sceneggiatura, scritta, interpretata e, poi diretta, dallo stesso Amedeo Fusco.

Una narrazione singolare, che non possiamo né definire, né solo catalogare come semplice copione di uno spettacolo teatrale e, neanche circoscriverla con la sottolineatura di “una brillante performance d’autore”, né tantomeno sarebbe bastevole dire; uno straordinario assolo, il top del classico “one man shows”  e, infine, neanche pensare che sia solo ed esclusivamente, un tributo, alla celebrazione di quella straordinaria artista messicana, che è oggi patrimonio del mondo.

Frida icona di stile, Frida icona di libertà, di emancipazione e, della storia del femminismo. Frida autentica forza della natura. Frida e l’amore: amaro, struggente, infedele, “l’ amore – che come affermava Voltaire – è di tutte le passioni la più forte, perché attacca contemporaneamente testa, cuore e corpo”.

Frida Kalho, il dolore e la sofferenza; quella sofferenza che appartiene totalmente al mistero e all’inquietudine umana. Frida, la donna che sa trarre dal dolore di ieri, la forza per l’oggi e, vigore e motivazioni per non smettere mai di lottare. Frida, la forza delle donne, ma anche la forza della vita.

Tutto ciò diventa pura energia-umana, quella che promana e spinge Amedeo Fusco. Questo suo linguaggio moderno, è essenziale per raccontarla al mondo; incisivo, scarno e potente; ed è qui che possiamo scoprire la capacità dell’attore, dell’affabulatore e del suo modo di riuscire a tenere il pubblico inchiodato alle sedie, con cuore e orecchie ben tese alle sonorità delle corde dell’anima.

Frida Kalho è l’ispiratrice assoluta di quest’opera teatrale, va detto però che: Amedeo Fusco realizza in nome di Frida un progetto tutto suo, condito con la ricchezza e i drammi della propria vita; con la forza e le piaghe del suo amore, con la passione, con le sconfitte, con le gioie, con il suo stesso essere uomo: forte, vulnerabile, indomito e libero.

Fusco – sulla scena –  ha una marcia in più, sintetizza e trova ricchezza, in quel mondo dei pittori invisibili che continuano a inviare segni inequivocabili alle ore e, all’umanità di questo tempo; egli ne sa cogliere gesti, né sa riconoscere i segni. Segni che, anche noi, solo se provassimo ad abbassare il fastidio dei rumori di fondo, forse riusciremmo ad avvertirne presenza. La sua narrazione è un’impalpabile “contatto” che è ancora necessariamente utile a questo mondo. Perché è solo grazie all’invisibile e all’inavvertibile che, possiamo sfiorare i ricordi, sentirne i profumi e trovate la forza dei tanti progetti che ci sono appartenuti in un tempo passato e, che hanno riempito giorni della nostra vita.

Solo attraverso il risveglio “dei moti dormienti nell’anima” possiamo riuscire a trovare determinazione e coraggio, per dare a noi stessi forza e futuro.

Il testo, il racconto è trascinante, struggente; è un po’, come un concerto per oboe a archi; il pubblico adesso, è immerso dentro un palpitante vibrare di mantici, s’ode un antico organo a canne, è scosso e permeato è cuore.

E’ l’Arte che ci mostra quello che di noi stessi poco conosciamo; ci rigenera e ci rinnova, l’arte è una nuova visione, che a volte, completa e sazia l’esistenza.

Fusco ha dentro di sé la drammaticità del tempo, un tesoro, di ricordi, di affetti apparentemente perduti, di sfide mai concluse, di viaggi mai interrotti; di sentieri cosparsi di carboni ardenti e, di calvari disseminati sul cammino.

Per questo, egli non usa “parole morte”, frasi spente o metafore ridondanti e noiose, ma sceglie parole palpitanti e “vive”, quelle più chiare, quelle più dure, a volte, più dure delle pietre … poi prova, “gittandole” incontro al tempo del futuro, a dissodare i solchi di terre inaridite e secche a, scuotere coscienze impolverate e cupe e, con trasporto introduce un canto nuovo, un inno alla bellezza, una canzone mai sentita, per la piccola storia della “vita”!

Spirito indomito, per tanti versi ribelle, amato da amori senza tempo, da amori senza fine, egli ne sente nel cuore costantemente il calore, ne avverte le mani strette intorno alla vita e, ne scorge le forme che hanno gli angeli pronti a  soccorrerlo lì accanto. Ci mostra poi una scia di luce fioca e gentile, che piano si fa faro diradando le ombre più buie. Innanzi – l’attore Fusco – ha un cerchio che incanta, un intreccio di occhi che penetrano i suoi occhi, da lì partono sguardi  profondi che arrivano dentro, sino all’atrio dell’anima.

Vicino si scorgono facce vive, volti veri, ricordi amati, vissuti. Un vento di scirocco adesso muove lunghe ciocche di capelli dorati, arriva il profumo delle carezze e dei baci mai perduti: labbra che si fusero in un bacio. Un lungo bacio di giovinezza ed amore e  di beltà, in cui confluì tutto, come i raggi in un fuoco acceso in cielo.

E’ l’incedere dello spettacolo, quì non sfugge mai, quanto labile sia  il confine fra gioia e dolore, fra storia e destino. “Viva la Vida”, è il finale cantato di concerto fra Amedeo Fusco e il pubblico. Con lui canta divinamente, il tenore Dario Adamo che interpreta tre brani che contribuiscono ad aumentare il pathos e la caricaemotivadella performance. La tappa veneziana è stata  fortemente voluta dalla XlamItalia di Egidio Raimondi, Marino Callegaro e Giancarlo Moro, amici veri che si sono prodigati con efficacia, per l’accoglienza, l’umanità e la presenza di un pubblico attento e interessato.

Giancarlo Moro ha dato il benvenuto ai presenti e spiegato come è nato il progetto.

Da sottolineare il prologo e la prolusione iniziale di Daniela Mancini, che ha seguito in trasferta Amedeo Fusco giungendo a Venezia direttamente dalla Calabria  insieme a Francesco Cufari. La Mancini ha detto che questa è la settima volta che vede questo spettacolo e che ogni volta trova nuovi spunti e nuove emozioni.

Lo spettacolo ha l’assistenza tecnica e quella alle scene di Gilberto Fusco. La ricerca è la grafica sono curate dall’artista Isabella MariaB.

Serata indimenticabile questa di Venezia, dove Amedeo Fusco ha riportato in scena – come succede ogni volta – non solo le drammatiche ore della tragedia di Frida, ma anche il dolore sovrumano che si è abbattuto, irreparabilmente, sulla sua giovane vita, che continua tutt’ora a segnaren ogni attimo di questo tempo immiserito, traccia dell’assenza incolmabile e amara, di quella Frida che egli porta nel cuore.

Venezia è parte avvincente di una lunga tournée, Amedeo con la “sua Frida” continuano il “viaggio” nel tempo e nello spazio, insieme per proseguire e cercarsi, per riprendersi ancora, per strappare alla sorte e al destino, quella vita violata, quell’amore infinito; perché questo vuole essere – dice Amedo Fusco.- “il mio messaggio morale agli uomini, alle donne del mondo, ai giovani. Ecco il vigore delle donne, la potenza dell’Amore.”

Prossime tappe ad aprile: 10 Caltagirone, 12 Vittoria, 13 Ragusa, 14 Rosolini.  Altre da definire.

ShareTweetSendShare
torna in Attualità
Redazione

Redazione

Quotidiano di Ragusa. Giornale online che racconta gli avvenimenti che accadono, l'attività delle istituzioni, la politica, la cronaca lo sport gli eventi della provincia di Ragusa e dalla Sicilia senza trascurare le più importanti notizie di interesse nazionale e internazionale. La redazione del quotidiano è formata da diversi giornalisti locali e collaboratori occasionali.

Next Post
8 marzo a Modica: iniziative per la Giornata della donna

8 marzo a Modica: iniziative per la Giornata della donna

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NOTIZIE SICILIA

Johnny Go SJ educatore di fama mondiale a Palermo

15 Giugno 2025

Squalo a pochi metri dalla spiaggia: paura e stupore nelle acque di Torre Faro

15 Giugno 2025

Carnevale estivo a Misterbianco

13 Giugno 2025

NOTIZIE APPUNTAMENTI

Festa di Sant’Antonio di Padova a Comiso, oggi sarà celebrato anniversario di dedicazione della chiesa

12 Giugno 2025

Sant’Antonio di Padova a Comiso

7 Giugno 2025

Alla scoperta di Ragusa e del suo paesaggio culturale

4 Giugno 2025

NOTIZIE POLITICA

Comiso: Basta lacrime di coccodrillo. Successo per la manifestazione davanti all’aeroporto

15 Giugno 2025

Per Scicli è tempo di rilancio: serve visione politica e programmazione, non sterili proclami

14 Giugno 2025

Pd Comiso vota no alla nuova convenzione con l’agenzia delle entrate-riscossione

14 Giugno 2025

Direttore Responsabile: Felicia Rinzo - Editore QDR News - P.IVA 01673640882 - Testata registrata al Tribunale di Ragusa n°01/2014.
2014. Questo sito Web, Quotidiano di Ragusa, ivi inclusi nomi, logo, nonchè lo schema di colori e il layout del sito, sono soggetti a copyright, diritti sui marchi, diritti di database e/o altri diritti di proprietà intellettuale. © 2020. Il Quotidiano di Ragusa non riceve nessun contributo pubblico.

Sezioni

  • Appuntamenti
  • Attualità
  • Blog: la penna di…
  • Chiaramonte Gulfi
  • Comiso
  • Cronaca
  • Cucina
  • Cultura
  • Economia
  • Giarratana
  • Ispica
  • Moda e spettacolo
  • Modica
  • Monterosso Almo
  • Politica
  • Pozzallo
  • Ragusa
  • Rimedi naturali
  • Salute e benessere
  • Santa Croce Camerina
  • Scicli
  • Sicilia
  • Sport
  • Tecnologie
  • Video
  • Vittoria

Ultime notizie

Nido di tartaruga Caretta Caretta a Cava d'Aliga: il quarto nelle spiagge sciclitane

Nido di tartaruga Caretta Caretta a Cava d’Aliga: il quarto nelle spiagge sciclitane

16 Giugno 2025
Maltempo in Sicilia, Scipione si ritira e arrivano le piogge: ecco quanto dura

Maltempo in Sicilia, Scipione si ritira e arrivano le piogge: ecco quanto dura

16 Giugno 2025
Tentato furto in un supermercato a Vittoria

Tentato furto in un supermercato a Vittoria

16 Giugno 2025
  • Cookie Policy (UE)
  • Dichiarazione sulla Privacy
  • Disconoscimento
  • Chi siamo

© 2024 Quotidiano di Ragusa

No Result
View All Result
  • Home
  • Comuni
    • Acate
    • Chiaramonte Gulfi
    • Comiso
    • Giarratana
    • Ispica
    • Modica
    • Monterosso Almo
    • Pozzallo
    • Ragusa
    • Santa Croce Camerina
    • Scicli
    • Vittoria
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Sport
  • Economia
  • Cultura
  • Salute e benessere
  • Sicilia
  • Rubriche
    • Tecnologie
    • Appuntamenti
    • Blog: la penna di…
    • Cucina
    • Moda e spettacolo
    • Rimedi naturali
  • Comuni
    • Chiaramonte Gulfi
    • Comiso
    • Giarratana
    • Ispica
    • Modica
    • Monterosso Almo
    • Pozzallo
    • Ragusa
    • Santa Croce Camerina
    • Scicli
    • Vittoria
  • Altre categorie
    • Blog: la penna di...
    • Cucina
    • Moda e spettacolo
    • Rimedi naturali
    • Sicilia
    • Tecnologie
    • Video

© 2024 Quotidiano di Ragusa

Gestisci la tua privacy

Per fornire le migliori esperienze, noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito e di mostrare annunci (non) personalizzati. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.

Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento, compreso il ritiro del consenso, utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Statistiche

Marketing

Funzionalità
Sempre attivo

Sempre attivo
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Comuni
    • Acate
    • Chiaramonte Gulfi
    • Comiso
    • Giarratana
    • Ispica
    • Modica
    • Monterosso Almo
    • Pozzallo
    • Ragusa
    • Santa Croce Camerina
    • Scicli
    • Vittoria
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Sport
  • Economia
  • Cultura
  • Salute e benessere
  • Sicilia
  • Rubriche
    • Tecnologie
    • Appuntamenti
    • Blog: la penna di…
    • Cucina
    • Moda e spettacolo
    • Rimedi naturali
  • Comuni
    • Chiaramonte Gulfi
    • Comiso
    • Giarratana
    • Ispica
    • Modica
    • Monterosso Almo
    • Pozzallo
    • Ragusa
    • Santa Croce Camerina
    • Scicli
    • Vittoria
  • Altre categorie
    • Blog: la penna di...
    • Cucina
    • Moda e spettacolo
    • Rimedi naturali
    • Sicilia
    • Tecnologie
    • Video

© 2024 Quotidiano di Ragusa