La Legge di Bilancio entra nella sua fase decisiva. Con l’obiettivo di ottenere il via libera dal Senato tra il 23 e il 24 dicembre, il Governo si riunisce in un vertice a Palazzo Chigi per definire l’assetto definitivo. Sotto la lente della premier Meloni e del ministro Giorgetti, il testo ha subito profonde trasformazioni nelle ultime ore, tra norme stralciate e nuovi inserimenti.
Ecco i punti chiave del nuovo pacchetto di misure:
Scuola: arriva il Bonus per le Paritarie
Una delle novità più rilevanti riguarda il sostegno alla libertà di scelta educativa. È stato approvato un contributo economico fino a 1.500 euro per le famiglie che iscrivono i figli agli istituti paritari.
- Destinatari: nuclei familiari con un reddito ISEE non superiore a 30.000 euro.
- Livelli scolastici: il bonus copre le rette per la scuola secondaria di primo grado, le medie, e per il primo biennio delle superiori.
Previdenza: salta la stretta su Pensioni e TFR
Il capitolo previdenziale esce sensibilmente ridimensionato rispetto alle bozze iniziali dopo il confronto interno alla maggioranza:
- Finestre Mobili: annullato il meccanismo che avrebbe fatto slittare ulteriormente l’effettivo pensionamento dei lavoratori.
- TFR e Fondi Pensione: archiviata la proposta del silenzio-assenso per i neoassunti del settore privato. La scelta di destinare il trattamento di fine rapporto alla previdenza complementare resterà esplicita e non automatica.
- Riscatto Laurea: confermato l’assetto attuale, senza le penalizzazioni che ne avrebbero ridotto la convenienza economica.
- Comparto Sicurezza: per gli operatori in divisa, l’innalzamento dei requisiti anagrafici per la pensione è stato posticipato al 2028, con scatti graduali previsti fino al 2030.
Casa e risparmio: cedolare Secca e Oro
Sul fronte fiscale e patrimoniale, la Manovra ristabilisce alcuni equilibri:
- Affitti Brevi: per la prima casa destinata alla locazione, viene ripristinata l’aliquota della cedolare secca al 21 percento.
- Oro: tramonta definitivamente l’ipotesi di una tassazione o di un meccanismo per far emergere le riserve auree detenute privatamente dalle famiglie italiane.
- Dividendi: si profila una leggera stretta sulla distribuzione degli utili, in un’ottica di revisione tecnica della tassazione finanziaria.




