Ragusa – La maestosa cornice del duomo di San Giorgio a Ragusa ha ospitato la cerimonia ufficiale di gemellaggio tra il Festival organistico internazionale di Ibla e il prestigioso festival “Bayerischer Orgelsommer” di Monaco di Baviera. L’evento ha segnato una tappa fondamentale nel dialogo culturale e musicale tra Italia e Germania, riunendo artisti, istituzioni e appassionati nel segno della musica organistica d’eccellenza.
La solennità della cerimonia è stata sottolineata dall’esecuzione degli inni nazionali italiano e tedesco che hanno caratterizzato la serata avvolgendo il pubblico in un’atmosfera di profondo rispetto e fratellanza tra le due nazioni. Questo momento di grande intensità emotiva ha sancito l’unità d’intenti e la volontà di promuovere valori condivisi attraverso il linguaggio universale della musica.
Centrale il ruolo del direttore artistico Marco D’Avola, la cui visione e dedizione hanno consentito al Festival di Ibla di crescere e affermarsi come punto di riferimento internazionale nel panorama organistico. D’Avola, con la sua instancabile opera di promozione culturale, ha saputo tessere legami che oggi si concretizzano in questa alleanza con il Bayerischer Orgelsommer, ampliando gli orizzonti e le prospettive della manifestazione.
Ospite d’eccezione della serata il maestro Johannes Skudlik, direttore artistico del festival bavarese, che ha impreziosito il programma con una magistrale esecuzione all’organo, testimoniando il valore e il respiro internazionale dell’iniziativa. Il suo intervento ha rappresentato un momento di altissimo livello artistico, suggellando l’importanza della collaborazione tra i due festival.
Il programma musicale, accuratamente selezionato per l’occasione, ha valorizzato le potenzialità dell’organo storico del duomo di San Giorgio, spaziando tra autori italiani e tedeschi. L’alternanza di brani ha offerto al pubblico un viaggio sonoro attraverso epoche e stili, esaltando la ricchezza delle rispettive tradizioni musicali e la capacità dell’organo di unire mondi diversi sotto un’unica armonia. Il gemellaggio tra i due festival rappresenta un’importante occasione di scambio culturale, favorendo il dialogo tra tradizioni organistiche e la crescita di una rete europea dedicata alla valorizzazione del patrimonio musicale. L’impegno del Festival organistico internazionale di Ibla nella promozione della musica organistica internazionale si rinnova così con rinnovato slancio e responsabilità, offrendo nuove opportunità di incontro e confronto.
Un sentito ringraziamento, per la partecipazione e l’attenzione, è stato espresso al parroco del duomo di San Giorgio, don Giuseppe Antoci, per la calorosa accoglienza e la preziosa collaborazione, nonché al sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, il cui sostegno istituzionale, per l’occasione, ha contribuito alla riuscita dell’evento. Il festival ringrazia inoltre tutti i partner, i volontari e i sostenitori che hanno reso possibile questa serata di grande valore artistico e umano.
Il Festival organistico internazionale di Ibla, forte di questo nuovo gemellaggio, guarda con entusiasmo alle prossime iniziative e invita il pubblico a seguire il prossimo appuntamento, all’insegna della condivisione e della crescita culturale.



