Ispica – Nel corso del fine settimana, presso la Stazione dei Carabinieri di Ispica, il parroco della Chiesa SS. Annunziata ha denunciato la scomparsa di un uomo in stato di difficoltà, privo di familiari, che il giorno precedente si era allontanato, senza telefono cellulare e privo di effetti personali, dall’Ospedale Maggiore di Modica subito dopo le dimissioni dal Pronto Soccorso.
Ricevuta la segnalazione, la Stazione di Ispica e la Compagnia Carabinieri di Modica hanno immediatamente richiesto l’attivazione del Piano provinciale per la ricerca di persone scomparse, mettendo in campo un dispositivo operativo che ha visto impegnate diverse pattuglie sul territorio e controlli mirati nella zona dalla quale l’uomo, un quarantasettenne del posto, si era allontanato.
L’attività di ricerca, avviata con tempestività, ha permesso di circoscrivere rapidamente la zona di interesse e, grazie alla capillare presenza sul territorio, il giorno seguente l’uomo è stato rintracciato mentre si aggirava a piedi lungo la strada nei pressi dell’Ospedale Maggiore di Modica dal personale dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Modica. Dopo le opportune verifiche sanitarie, l’uomo è stato riaffidato ai Servizi Sociali del Comune di Ispica, che ne hanno preso in carico la situazione per garantirgli assistenza e tutela.
La rapida risoluzione del caso dimostra l’efficacia del coordinamento tra le diverse articolazioni dell’Arma, sempre impegnata a garantire la sicurezza dei cittadini e a tutelare le fasce più vulnerabili della popolazione, e la collaborazione con le istituzioni locali, a beneficio della collettività.




