Importanti novità sono state anticipate in merito alla Rottamazione Quinquies, la nuova edizione della Pace Fiscale prevista nella Legge di Bilancio 2026. Il Viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, intervenuto a un incontro organizzato dall’Ordine dei Commercialisti di Napoli, ha confermato che il Governo sta valutando modifiche sostanziali per rendere la misura più equa e accessibile.
Le due principali aperture riguardano l’estensione della platea dei beneficiari e la riduzione del tasso d’interesse.
Addio alla Penalizzazione: passaggio dalla Quater alla Quinquies
Inizialmente, l’accesso alla Rottamazione Quinquies era limitato solo ai contribuenti che risultavano decaduti dalla Quater entro il 30 settembre 2025, penalizzando di fatto chi aveva mantenuto la regolarità nei pagamenti.
È in atto un cambio di rotta: dalle dichiarazioni di Leo emerge la volontà di consentire il passaggio alla Quinquies anche per chi è in regola con la quarta edizione della sanatoria. Questo permetterebbe a tali contribuenti di beneficiare della maggiore diluizione temporale offerta dalla nuova misura.
Da 18 rate a 54: debiti rateizzabili in 9 anni
L’estensione consentirebbe ai contribuenti finora “premiati” per la loro regolarità di accedere a un piano di dilazione molto più lungo:
- Situazione attuale Quater): Pagamento in un massimo di 18 rate, spalmate su 5 anni.
- Nuovo scenario (Quinquies): Pagamento in un massimo di 54 rate bimestrali, estendendo il versamento complessivo fino a 9 anni.
In pratica, si renderebbe possibile dilazionare ulteriormente anche debiti che sono già oggetto di una precedente definizione agevolata, superando il limite attualmente previsto dal DDL di Bilancio.
Riduzione del Tasso di interesse
Un’altra conferma riguarda la riduzione del costo della dilazione. Sebbene la Rottamazione Quinquies prevedesse inizialmente un tasso d’interesse del 4% sulle rate successive alla prima (il doppio della Quater), sembra che l’aliquota possa essere rivista dal 4% al 3%, rendendo la nuova sanatoria più conveniente per chi sceglie la rateazione lunga.
L’importanza cruciale del 30 Novembre
Alla luce di queste potenziali modifiche, acquisisce un’importanza critica la scadenza del 30 novembre (9 dicembre con i giorni di tolleranza) per il versamento della decima rata della Rottamazione Quater.
Non rispettare questa scadenza comporterebbe la decadenza automatica dalla Quater. Se la Quinquies dovesse confermare l’apertura solo ai decaduti entro il 30 settembre e a chi è in regola, un contribuente decaduto a novembre rischierebbe di perdere definitivamente entrambi i benefici. Mantenere la regolarità, quindi, è il requisito fondamentale per garantirsi l’accesso al piano ultra-lungo della Quinquies.




