Con l’arrivo di novembre 2025, l’attenzione delle famiglie italiane è concentrata sull’accredito dell’Assegno Unico Universale (AUU), il supporto economico erogato dall’INPS per i figli a carico. L’Istituto ha recentemente comunicato il calendario ufficiale per la mensilità corrente, fornendo chiarezza sulle tempistiche e sulle modalità di erogazione.
Calendario Ufficiale dei pagamenti
Le date di pagamento variano in base alla condizione del beneficiario:
- Beneficiari Regolari: Per i nuclei che hanno già ricevuto l’assegno nei mesi scorsi e non hanno subito variazioni sostanziali (come conguagli per ISEE o variazioni del nucleo), l’accredito è previsto nelle giornate di giovedì 20 e venerdì 21 novembre 2025.
- Nuovi Beneficiari: Coloro che hanno presentato la domanda per la prima volta riceveranno la prima rata entro l’ultima settimana del mese successivo a quello di presentazione della richiesta, secondo la regola generale dell’AUU. In questa finestra possono rientrare anche i pagamenti relativi a eventuali conguagli (a credito o a debito) per variazioni tardive.
Modalità di accredito e aspetti fiscali
L’accredito dell’AUU avviene esclusivamente su strumenti dotati di IBAN (conto corrente o carta prepagata) che deve essere intestato o cointestato al richiedente.
- Ripartizione tra Genitori: In caso di affidamento condiviso, l’importo può essere ripartito al 50% tra i due genitori, previa specifica richiesta in fase di domanda. In situazioni di affidamento esclusivo o in presenza di particolari disposizioni giudiziarie, il pagamento totale può essere richiesto dal genitore collocatario.
- Natura non imponibile: È importante ricordare che le somme percepite tramite assegno unico non sono considerate imponibili ai fini fiscali e, di conseguenza, non concorrono al reddito complessivo del nucleo familiare.
Per monitorare lo stato della pratica, verificare i dettagli dei pagamenti e gli eventuali conguagli, si consiglia di consultare il portale ufficiale INPS (sezione Fascicolo Previdenziale) o di rivolgersi ai Patronati e ai canali istituzionali.




