Ragusa – “L’educazione. Alla fine bisogna sempre partire e tornare a quella. Quando, insieme alla rete Salesiana e alla Diocesi, ci siamo seduti insieme per costituire un tavolo di ascolto e confronto, siamo inevitabilmente tornati all’insegnamento di Don Bosco e alla necessità di mettere l’educazione al centro”. A parlare è il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì. “Come sostegno ai minori più svantaggiati, come supporto alla genitorialità, come strumento di inclusione in Centro, come contrasto alla dispersione scolastica.
Così Assessorato ai Servizi Sociali e all’inclusione, Assessorato alle Pari Opportunità e Oratorio Salesiano hanno collaborato alla realizzazione di 3 progetti, già finanziati tramite Pnrr e Regione per circa 500.000€ ,e già partiti.
Si chiamano – spiega il sindaco di Ragusa – Semi di speranza, Quartiere educativo e Condividere sogni per crescere insieme: presentati oggi insieme e nei prossimi giorni singolarmente al Teatro Don Bosco, mettono a sistema una rete di interventi pensati per intrecciarsi, sostenere centinaia di ragazzi e svilupparsi nel tempo secondo i bisogni delle diverse età.
Ci sono iniziative curriculari ed extracurricolari, servizi di trasporto scolastico, laboratori per far emergere talenti, dopo scuola, sostegno alle famiglie: tutto ciò che serve per far sì che i ragazzi non si allontanino dal mondo della scuola e non disperando le loro energie, ma trovino nell’educazione la strada per il loro futuro”.