Milioni di famiglie attendono l’accredito dell’Assegno Unico e Universale (AUU) per ottobre 2025. L’INPS ha consolidato il calendario dei versamenti, che si articola in due finestre distinte: una “ordinaria” per i pagamenti regolari e una successiva per le pratiche che richiedono ricalcolo.
Quando arriva l’Assegno Unico di Ottobre 2025
Il pagamento dell’AUU seguirà questo schema:
- 20 e 21 ottobre 2025: Accredito per le domande già in corso che non hanno subito variazioni rispetto ai mesi precedenti (flusso ordinario).
- Ultima Settimana di Ottobre (26-31 ottobre): Pagamento destinato ai nuovi beneficiari (domande presentate a settembre) o a chi ha comunicato variazioni (es. ISEE aggiornato, nascita di un figlio, cambio nel nucleo familiare) che necessitano di ricalcolo.
Questa distinzione permette all’INPS di gestire i flussi ordinari con puntualità, dedicando l’ultima settimana ai casi più complessi, che includono anche eventuali conguagli (arretrati o addebiti).
Chi riceve prima e perché ci sono ritardi
Riceveranno l’accredito nella prima tranche di ottobre le famiglie che:
- Hanno percepito l’AUU nei mesi scorsi.
- Non hanno modificato la propria situazione anagrafica o economica.
- Possiedono un ISEE già aggiornato e valido.
I ritardi che spostano il pagamento a fine mese sono generalmente dovuti a:
- Nuova Domanda inoltrata il mese precedente.
- Aggiornamento ISEE in corso di validazione.
- Variazioni anagrafiche o economiche nel nucleo.
Arretrati e decorrenze: attenzione all’ISEE
L’Assegno Unico decorre dal mese successivo alla presentazione della domanda, ma la distinzione sulle scadenze è cruciale:
- Chi ha presentato la domanda entro il 30 giugno 2025 ha diritto agli arretrati a partire da marzo.
- Chi ha inoltrato la richiesta dopo il 30 giugno riceverà la prestazione solo dal mese successivo, senza arretrati precedenti.
La stessa regola vale per l’ISEE: chi ha inviato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in ritardo, dopo la scadenza di giugno, riceverà per i mesi precedenti l’importo minimo (€57,50 per figlio) senza possibilità di recuperare le somme mancanti.
Come controllare l’accredito
Per conoscere la data precisa del proprio bonifico, i beneficiari possono accedere al Fascicolo previdenziale del cittadino sul sito o sull’app INPS Mobile . Nella sezione “Pagamenti” è possibile consultare la data, l’importo e la presenza di conguagli.
Si consiglia di controllare l’area personale tra il $18 \text{ e il } 22 \text{ ottobre}$, quando l’INPS solitamente carica le disposizioni di accredito.
Calendario prossime mensilità
Dopo ottobre, le date ufficiali dei pagamenti per il flusso ordinario sono:
- Novembre 2025: 20 e 21 novembre.
- Dicembre 2025: 17-19 dicembre (anticipato per le festività).
Guardando al 2026, l’assegno e le soglie ISEE saranno sottoposti a un adeguamento automatico all’inflazione, garantendo un mantenimento del potere d’acquisto.