Scicli – Il sindaco di Scicli Mario Marino ha illustrato la relazione annuale sullo stato d’attuazione del programma amministrativo, nel corso della seduta del Consiglio comunale dello scorso 30 settembre. Una sintesi delle varie attività svolte nel terzo anno di mandato, un’analisi che rappresenta un modo per verificare l’avanzamento di quanto descritto nelle linee del programma, un punto su quanto sinora fatto.
Riflessivo sulla relazione il consigliere di minoranza Marco Lopes, il quale in un suo intervento nel civico consesso ha evidenziato come non vi sia stato nessun capitolo al riguardo da parte del sindaco sulle problematiche in cui versano le borgate sciclitane.
“In aula il sindaco Marino non ha presentato una relazione annuale: ha presentato un volantino elettorale, vestito da documento istituzionale. Ha descritto una Scicli efficiente, pulita, sicura. Ma ahimè non ha fatto riferimento alle borgate. La verità è che la città, in particolare le borgate, sono in crisi profonda e una parte di questa crisi è responsabilità del Sindaco. Politica, diretta, personale”.
“Non ha parlato di interventi rivolti allo sviluppo economico e turistico per le borgate, le quali devono essere attenzionate non solo nel periodo estivo ma tutto l’anno, poiché necessitano di un nuovo piano di marketing territoriale. Una retorica più interessata a esibire bandiere verdi e blu come un vanto, piuttosto che a investirci davvero su decoro urbano, scerbatura e viabilità, nelle quali regna il caos. Non esiste un piano per erogazione di servizi in grado di favorire l’occupazione, l’innovazione, spazi dedicati alla creatività e alla cultura. Così, continuiamo a perdere una parte del suo territorio che potrebbe cambiare davvero.”
“Sul fronte economico, il vuoto. Non vi sono stati dialoghi e confronti da parte di questa amministrazione con i commercianti e centri d’incontro. Non esiste un modello di sviluppo e un piano commerciale. Il commercio e le attività produttive non sono soltanto un motore economico, ma un presidio sociale che tiene vive le nostre comunità. Le borgate hanno bisogno di nuova linfa, di servizi moderni e di un’immagine attrattiva capace di rilanciarle a livello regionale e nazionale. Commercianti e piccole imprese vengono lasciati soli, soffocati da burocrazia, regole incerte e mancanza di visione”.
“L’auspicio condiviso – conclude Lopes – è che il mio intervento in consiglio comunale sia da monito costruttivo per questa Amministrazione nel scegliere, pianificare e assumersi il peso delle decisioni. E oggi tutto questo continua a mancare. Scicli e il suo territorio ha bisogno di chi affronta, ha bisogno di coraggio”.