Per i contribuenti con debiti fiscali pendenti si aprono due opportunità: l’attesa di una nuova Rottamazione-quinquies, attualmente in discussione, e la possibilità immediata di essere riammessi alla precedente Rottamazione-quater. Questo doppio binario offre flessibilità, ma richiede attenzione alle scadenze. Vediamo nel dettaglio le proposte e le finestre temporali da non perdere.
Rottamazione-quinquies: una nuova era per la pace fiscale
La Rottamazione-quinquies è una proposta di legge che punta a una nuova sanatoria per i debiti affidati all’agente della riscossione tra il 2000 e il 2023. L’iniziativa prevede che i contribuenti debbano pagare solo l’importo originale del tributo, con la cancellazione totale di sanzioni, interessi di mora e aggio di riscossione.
La novità principale è la possibilità di un piano di pagamento in 120 rate mensili, pari a dieci anni, con un interesse annuo agevolato del 2%. Inoltre, la proposta mira a estendere la sanatoria anche a debiti locali come multe, bollo auto, TARI e IMU, a condizione che l’ente locale aderisca ufficialmente.
Riammissione alla Rottamazione-quater: l’occasione da non perdere
In attesa di una decisione sulla nuova rottamazione, è già operativa l’opportunità di rientrare nella Rottamazione-quater. I contribuenti che avevano aderito ma sono decaduti per il mancato pagamento delle prime rate possono presentare una richiesta di riammissione entro il 30 aprile 2025.
La domanda si può inviare online tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Chi presenta la richiesta può scegliere di saldare il debito in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2025 o di rateizzare il pagamento in un massimo di 18 rate trimestrali, con scadenza finale nel 2027.
Meglio agire ora o aspettare?
La scelta tra rientrare nella quater o attendere la quinquies dipende dalla situazione del singolo contribuente. La riammissione alla quater è una soluzione concreta e immediata, con termini e condizioni già stabiliti. Offre una seconda chance a chi non ha potuto completare il percorso precedente e non richiede ulteriori attese.
La Rottamazione-quinquies, invece, è ancora in fase di discussione e potrebbe subire modifiche. Chi ha già una pendenza con la quater e vuole regolarizzare la propria posizione farebbe bene a non aspettare oltre, sfruttando la finestra di riammissione che scade il 30 aprile. In ogni caso, l’obiettivo è lo stesso: offrire a imprese e cittadini un’opportunità per mettersi in pari con il Fisco.