Ritorna la carta “Dedicata a te”, una prepagata da 500 euro destinata alle famiglie per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. L’INPS ha fornito le istruzioni operative per l’erogazione del bonus, specificando i requisiti e i tempi previsti per l’assegnazione.
Requisiti e chi viene escluso
Per beneficiare del bonus non è necessario presentare alcuna domanda: i beneficiari vengono individuati d’ufficio dall’INPS e dai Comuni. L’unico requisito per averne diritto è avere un ISEE inferiore ai 15mila euro.
Tuttavia, sono esclusi dalla misura i nuclei familiari che già ricevono altri sussidi statali, come l’assegno di inclusione, la Naspi, la Dis-coll, la Cassa Integrazione Guadagni (CIG) o altre forme di sostegno al reddito.
Tempi e modalità di erogazione
Come indicato dall’INPS nel messaggio 2519 del 1° settembre 2025, le liste dei beneficiari saranno inviate ai Comuni entro l’11 settembre, che avranno 30 giorni per le verifiche. Gli elenchi definitivi saranno poi trasmessi a Poste Italiane per la preparazione delle carte.
I beneficiari riceveranno una comunicazione con le istruzioni per il ritiro della card presso gli uffici postali abilitati. Le carte già in possesso dei beneficiari degli anni precedenti restano valide, e verranno sostituite solo in caso di smarrimento o per i nuovi assegnatari.
L’erogazione del bonus è prevista a partire dall’ultima decade di ottobre, anche se la data esatta non è ancora certa. L’INPS ricorda che il primo pagamento deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2025, pena la decadenza dal beneficio, e che l’intero importo deve essere speso entro il 28 febbraio 2026.
Cosa si può comprare
La carta può essere utilizzata per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Tra gli alimenti consentiti (e indicati nel decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale), rientrano:
- Carni, pesce e uova
- Latte e derivati
- Pasta, riso e altri cereali
- Frutta, verdura e legumi
- Olio, miele e zuccheri
- Prodotti da forno e da pasticceria
- Acqua, caffè e tè
- Alimenti per l’infanzia
Sono esclusi, invece, gli alcolici e i prelievi in denaro.