Il 22 e 23 settembre sono i giorni da segnare sul calendario per l’arrivo dell’Assegno Unico e Universale. Come ha comunicato l’INPS con il messaggio numero 2229, in queste date verrà accreditato l’importo per le famiglie che ricevono il contributo regolarmente. Per chi ha presentato una nuova domanda o ha richiesto delle modifiche, l’attesa si prolungherà fino all’ultima settimana del mese.
Questo sostegno economico mensile è un aiuto strategico per milioni di famiglie, specialmente per affrontare il caro vita. L’ammontare dell’assegno varia in base a diversi fattori, tra cui l’età dei figli e il reddito ISEE. In alcuni casi, le maggiorazioni possono far superare i 200 euro al mese per figlio.
Chi riceve di più
L’Assegno Unico, riconosciuto a tutte le famiglie con figli a carico, si adatta alle esigenze specifiche. L’importo, che varia in base al reddito familiare (certificato dall’ISEE), può aumentare per:
- Famiglie numerose: quelle con almeno tre figli.
- Figli con disabilità: un supporto più consistente per i nuclei con esigenze particolari.
- Figli minori di un anno: un incremento pensato per i genitori di bambini molto piccoli.
Questi incrementi rendono il contributo più mirato, garantendo un aiuto maggiore a chi ne ha più bisogno.