La Rottamazione quinquies, la quinta edizione della sanatoria per le cartelle esattoriali, è in procinto di diventare una delle misure chiave della prossima Legge di Bilancio 2026. A confermarlo è stato il Presidente della Commissione Finanze del Senato, Massimo Garavaglia, che ha annunciato che il testo sarà pronto per l’inserimento nella manovra economica dopo la pausa estiva.
La novità più rilevante, destinata a far discutere, è l’esclusione di una parte dei contribuenti.
Basta sconti per i “rottamatori seriali”
Il nuovo disegno di legge introduce una svolta rispetto al passato: la Rottamazione quinquies non sarà accessibile a tutti. Saranno esclusi i cosiddetti “rottamatori di professione”, ovvero tutti quei contribuenti che hanno già usufruito delle precedenti agevolazioni senza però saldare completamente il proprio debito fiscale. L’obiettivo è chiaro: evitare che la misura venga utilizzata come un semplice escamotage per bloccare pignoramenti o fermi amministrativi.
Come funziona la nuova sanatoria
Nonostante i paletti, la nuova Rottamazione quinquies offrirà condizioni molto vantaggiose per chi ne avrà diritto.
- Pagamenti dilazionati: Sarà possibile saldare i debiti in un arco di tempo fino a 10 anni, con ben 120 rate mensili.
- Flessibilità: Verrà concessa la possibilità di saltare fino a 8 rate (anche non consecutive) senza perdere i benefici della sanatoria.
- Pagamento parziale per i debiti più ingenti: Per i debiti fiscali superiori a 50.000 euro, si valuta l’introduzione di un anticipo obbligatorio fino al 5% dell’importo totale.
- Cancellazione dei piccoli debiti: Si sta discutendo anche una nuova forma di “saldo e stralcio” o di cancellazione automatica per le cartelle esattoriali di importo più basso, per le quali però non sono ancora noti i dettagli.
Oltre alla rottamazione, nel Ddl di Bilancio 2026 si fa strada anche la proposta del viceministro all’Economia, Maurizio Leo, di un taglio dell’IRPEF per il ceto medio. L’attuazione di entrambe le misure, tuttavia, dipenderà dalle risorse disponibili.