Modica – A conclusione dell’anno scolastico, i giovani, tra momenti di svago e convivialità continuano gli incontri sul tema della legalità, questa volta a Crisci Ranni nel corso del Grest2025 in piacevole compagnia dell’Arma dei Carabinieri. La legalità, da concetto astratto si è trasformata in una vera propria esperienza concreta, vissuta a contatto diretto con chi la garantisce ogni giorno, ovvero i militari dell’Arma.
Nel pomeriggio di giovedì scorso, nel parco urbano “Padre Basile” di via Fontana, questa gioiosa esperienza è stata vissuta dai ragazzi del Grest di Crisci Ranni, i quali si sono interfacciati in prima persona con il volto dello Stato, da cui sono protetti sin dai primi anni di vita. Nella terra sicula sono stati numerosi gli esempi di legalità, tra questi si citano Don Pino Puglisi, i giudici Falcone, Borsellino e il Generale Dalla Chiesa che attraverso il vivo ricordo trasmesso dai Carabinieri e dallo Stato continuano ad essere da esempio alle nuove generazioni. Nell’incontro circa 100 ragazzi, tra entusiasmo e ammirazione, hanno potuto vedere nel dettaglio e partecipare attivamente alle attività salendo a bordo della “gazzella” istituzionale, osservando le strumentazioni, ponendo numerose domande e scoprendo il volto umano di chi lavora per la sicurezza di tutti.
In particolare i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Modica hanno illustrato in maniera interattiva l’utilizzo del precursore e dell’etilometro, strumenti che consentono la misurazione di alcool nell’organismo. I ragazzi hanno potuto provare materialmente a soffiare nell’apparecchio, a toccare con mano la paletta istituzionale e le manette in dotazione ai militari dell’Arma, conversare via radio con l’operatore di centrale, accendere i sistemi acustici e visivi della mitica Alfa Romeo Giulia. Non è stata soltanto dimostrazione ma un vero scambio tra i giovanissimi e i militari dell’Arma, un dialogo reale, che fa comprendere ai più piccoli l’importanza delle regole e della legalità, sottolineando quanto, grazie a quest’ultime, sia possibile sognare in grande. L’incontro dunque, contribuisce sempre di più a rafforzare il rapporto tra i giovani e le istituzioni con le iniziative che proseguiranno nel programma dell’Arma dei Carabinieri volto a promuovere sicurezza e legalità nel territorio.