Risorse pari a 25 milioni e 850 mila euro destinate dal Governo Regionale a rifinanziare l’avviso pubblico del 2022 rivolto alle piccole, medie e micro imprese danneggiate dalla pandemia di Covid-19. Lo rende noto l’On. Ignazio Abbate che spiega come la Regione sia riuscita a ricavare questi ulteriori fondi per venire incontro a tantissime aziende siciliane che ancora faticano a riprendersi dopo quei due anni così devastanti.
“Nonostante la pandemia appartenga ormai ai libri di storia – commenta l’esponente della DC – essa ha messo in ginocchio numerose aziende siciliane creando difficoltà che ancora oggi si ripercuotono sull’economia isolana. Grazie alla sensibilità del Governo e del Presidente Schifani verso la problematica,è stato scelto di impiegare ulteriori risorse che non sono state utilizzate per fornire liquidità immediata alle imprese che ne hanno bisogno, concedendo finanziamento a tasso zero, compreso tra un minimo di 10 mila e un massimo di 100 mila euro. Attraverso la riprogrammazione di economie e mancati utilizzi di fondi provenienti da altre misure sarà possibile scorrere la graduatoria delle istanze allora pervenute.
I 25.849.647 euro recuperati potrebbero bastare, alla luce delle mutate condizioni negli anni, per esaurire la graduatoria di dei beneficiari. La misura, gestita dall’Irfis-FinSicilia, è rivolta a micro, piccole e medie imprese con sede legale o operativa in Sicilia, che avevano presentato domanda e che, a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno registrato nel 2020 una riduzione del fatturato di almeno il 30% rispetto al 2019”.