Situazione sicurezza a Pedalino-Comiso: desidero esprimere la mia preoccupazione

Comiso -In riferimento ai recenti eventi di cronaca che hanno riguardato la frazione di Pedalino, interviene il consigliere comunale e segretario cittadino del PD Gaetano Scollo: “Desidero esprimere la mia profonda preoccupazione per i fatti accaduti nei giorni scorsi a Pedalino, che hanno portato all’arresto di un individuo, generando preoccupazione nella nostra comunità. Nonostante il grande impegno e la dedizione del Prefetto e del Questore della provincia di Ragusa, del commissariato locale di Comiso e di tutte le forze dell’ordine, alle quali esprimiamo pieno sostegno, è evidente che la situazione richiede ulteriori misure per garantire la sicurezza e la tranquillità dei nostri cittadini.

Mi unisco quindi all’appello del collega capogruppo Gigi Bellassai, che ha invitato il Sindaco a richiedere la convocazione del Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica, nonché di farci carico, in qualità di Consiglieri Comunali, di chiedere anche la convocazione del Consiglio Comunale per discutere approfonditamente l’argomento. È fondamentale che tutte le istituzioni locali collaborino strettamente per affrontare questa emergenza e trovare soluzioni efficaci e durature. È cruciale che tutte le istituzioni lavorino in sinergia per rispondere in maniera efficace alle preoccupazioni dei cittadini.

Naturalmente, è lontana da noi l’idea di dipingere la nostra città e la nostra frazione come luoghi invivibili; fortunatamente, sono tutt’altro e giornalmente siamo impegnati per la loro valorizzazione e crescita. È fondamentale, però, che vengano adottate tutte le misure necessarie per prevenire ulteriori episodi di violenza e disturbo della quiete pubblica. Ribadiamo l’importanza di garantire la sicurezza e la tranquillità dei nostri cittadini.

Confidiamo nella collaborazione di tutti gli attori istituzionali coinvolti e ci impegniamo a monitorare la situazione affinché vengano prese misure concrete e tempestive. La sicurezza dei nostri concittadini deve essere la priorità assoluta”.