Palermo – “Oggi abbiamo perso la consapevolezza e il senso del peccato. Non lo ‘riconosciamo’ più, ma ne vediamo le tremende e perniciose conseguenze nella vita personale, familiare e civile.Nelle relazioni: con noi stessi, con gli altri, con l’ambiente. L’uomo è capace di peccato, è incline a tradire la sua libertà. Il peccato è sempre tradimento della propria libertà e limitazione della libertà altrui”. Coì l’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice nel suo discorso in piazza San Domenico per l’Immacolata.
“Vinceremo l’indifferenza, il tornaconto personale, la corruzione, le connivenze con le strutture di peccato: cosa sono le organizzazioni mafiose o le multinazionali con il loro predominio economico? – ha aggiunto – Vinceremo ogni forma di violenza, soprattutto sulle donne, l’incuria diffusa della città e dei luoghi pubblici, ogni forma di discriminazione e di emarginazione”.




