Il conto alla rovescia è iniziato per le lavoratrici madri che intendono beneficiare del nuovo Bonus Mamme 2025. L’INPS ha fissato al 9 dicembre 2025 la scadenza per l’invio delle richieste relative al contributo, che può arrivare fino a un massimo di 480 euro l’anno.
A differenza della versione precedente l’esonero contributivo che resta attivo solo per le dipendenti a tempo indeterminato con almeno 3 figli, il nuovo bonus consiste in un contributo direttamente erogato dall’INPS, senza passare per il datore di lavoro.
Requisiti e condizioni per accedere
Per accedere al beneficio non è richiesto il calcolo dell’ISEE, ma è necessario rispettare specifiche condizioni relative al reddito e alla composizione del nucleo familiare, come stabilito dal Decreto Omnibus 2025:
- Limite di Reddito: il reddito da lavoro della madre non deve superare i 40.000 euro.
- Lavoratrici Ammesse: Dipendenti tempo determinato o indeterminato, autonome e libere professioniste.
- Numero dei Figli:
- Con 2 figli: Il più giovane deve avere un’età inferiore ai 10 anni under 10 al 31 dicembre 2025.
- Con almeno 3 figli solo tempo determinato, autonome, professioniste: il più giovane deve avere un’età inferiore ai 18 anni under 18 al 31 dicembre 2025.
Il requisito relativo al numero dei figli deve sussistere già al 1 gennaio 2025 o perfezionarsi entro il 31 dicembre 2025.
Importo e periodi riconosciuti
Il contributo è pari a 40 euro per ogni mese di attività lavorativa nel 2025, fino a un massimo di 12 mensilità 480 euro.
Periodi rilevanti: il bonus spetta per i soli mesi in cui è attivo un rapporto di lavoro. Sono considerati utili ai fini del bonus anche i periodi di congedo di maternità e di congedo parentale fruiti durante il periodo di vigenza del contratto. Sono invece esclusi i mesi in cui il rapporto di lavoro è sospeso per altre ragioni.
Come inviare la domanda online
La domanda deve essere inviata telematicamente e direttamente all’INPS.
- Modalità: accedendo all’apposito servizio online sul sito ufficiale INPS.
- Credenziali: è necessario effettuare l’accesso tramite SPID, CIE Carta d’Identità Elettronica, CNS Carta Nazionale dei Servizi o eIDAS.




